Covid-19: tamponi antigenici gratis per due settimane nel Chietino
La misura della Asl contro la diffusione del virus e i falsi negativi registrati dai tamponi fai da te "spesso non eseguiti correttamente". Numeri alti continuano a registrarsi nei Comuni di Chieti, Francavilla al Mare, Lanciano, San Giovanni Teatino, San Salvo e Vasto
Due settimane di test antigenici gratuiti, per attestare le positività al coronavirus, isolare i positivi e arginare i contagi: è quanto disposto della Asl Lanciano Vasto Chieti a fronte di una discesa sensibile nella prescrizione di tamponi molecolari e di un numero di contagi che resta stabilmente alto nella provincia di Chieti.
La fotografia della situazione epidemiologica registrata dal Dipartimento Prevenzione della Asl è la seguente: 5.510 casi Covid attivi alla data del 15 maggio (5.428 a domicilio e 82 ricoverati in ospedale) e una media di 714 casi ogni 100 mila abitanti. E si fa strada sempre più l’ipotesi di una correlazione tra il numero dei contagi ancora alto e l’utilizzo massiccio di test fai-da-te che, attestando false negatività, di fatto alimentano la circolazione virale.
Test antigenici gratis per due settimane
Da qui la decisione della Asl di offrire ai cittadini, residenti e turisti, la possibilità di sottoporsi a test antigenici gratuiti presso gli hub vaccinali di Lanciano e Chieti. Da domani (mercoledì 18 maggio) e fino al 30, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00 si potranno effettuare i tamponi eseguiti dal personale sanitario. Per avere accesso ai tamponi, basterà presentarsi con la prescrizione del medico di medicina generale o del pediatra oppure portando con sé il kit per il fai-da-te acquistato su internet e canali non afferenti alle farmacie convenzionate.
“In commercio – evidenzia la Asl in una nota - si trovano tipi diversi, ma solo quelli venduti in farmacia sono garantiti dal Ministero della Salute, perciò è necessario fare attenzione a quale prodotto acquistare”.
Stuppia: "Ecco perché bisogna stare attenti al fai-da-te"
"Un punto cruciale nella possibile origine di risultati falsi negativi generati dai tamponi "fai da te" è anche legato alla modalità di prelievo - sottolinea Liborio Stuppia, direttore del Laboratorio di Genetica Molecolare - diagnosi Covid-19 dell’università d’Annunzio - . Infatti, laddove il tampone non venga effettuato con la dovuta perizia, è possibile avere un risultato negativo semplicemente perché nel campione analizzato non ci sono abbastanza molecole virali. Questo andrebbe a generare una quota extra di falsi negativi che andrebbe a sommarsi ai limiti intrinseci del test antigenico, che non sempre identifica le infezioni nelle fasi iniziali e finali”. In sostanza anche la mano non esperta può concorrere al rischio di produrre falsi negativi, mai di falsi positivi.
I casi Covid in provincia di Chieti: le città più colpite
Con questa iniziativa la Asl intende contribuire all’accertamento vero dei casi di infezione, al fine di contenerne la diffusione e approdare in tempi brevi a una discesa del numero dei contagi.
Al momento numeri alti continuano a registrarsi nei Comuni di Chieti, Francavilla al Mare, Lanciano, San Giovanni Teatino, San Salvo e Vasto, già precedentemente sottoposti a più stretto monitoraggio.
Su 5.510 casi attivi presenti nella provincia sono ad oggi 2.691, pari al 49% del totale, quelli domiciliati nei suddetti comuni, rispettivamente 846 a Chieti, 339 a Francavilla al Mare, 522 a Lanciano, 343 a San Giovanni Teatino, 210 a San Salvo e 431 a Vasto. In linea con il trend regionale, infine, la concentrazione di casi positivi è nella fascia d’età 40-60 anni.
