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La strada provinciale per il Rifugio Pomilio di nuovo chiusa nonostante i lavori: l'ordinanza scatta domenica

Nonostante i lavori di rifacimento del manto stradale e l’installazione di moderni guardrail a tripla onda il tratto di strada chiude per motivi di sicurezza

Non sono bastati i 400 mila euro per la messa in sicurezza del tratto stradale provinciale che collega gli impianti sciistici della Maielletta fino al Rifugio Pomilio. Anche quest'anno, l'ottavo consecutivo, la strada sarà vietata al transito. L'ordinanza di chiusura scatterà domenica 15 gennaio alle ore 16, fino a nuove disposizioni.

"La chiusura che quest’anno è stata ritardata rispetto agli anni precedenti per le condizioni meteo favorevoli - dice il presidente della Provincia, Francesco Menna - si rende necessaria per motivi di sicurezza trattandosi di una strada di alta montagna che si estende da circa 1700 metri a 1900 metri di quota, soggetta ad elevato innevamento ed esposta a severi fenomeni metereologici".

Il tratto è stato interessato nell’estate 2022 dai lavori di messa in sicurezza appaltati dalla Provincia per circa 400mila euro con il rifacimento del manto stradale e l'installazione di moderni guardrail a tripla onda. "Le scarse precipitazioni nevose e le temperature miti - spiega Menna - hanno consentito di procrastinare la chiusura invernale del tratto fino a questi giorni; in previsione delle nevicate e del calo delle temperature della prossima settimana è necessario procedere per le particolari criticità che si possono verificare su una strada di alta montagna come il tratto interessato dalla chiusura”.

Il gestore del Rifugio Pomilio, Francesco D'Emilio contattato da Chieti Today commenta: "Speravamo che dopo l'investimento per rifare il manto e mettere in sicurezza fosse cambiato qualcosa. Non c'è molto altro da aggiungere, ormai è l'ottavo anno che la storia si ripete". 

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