Stop a bicchieri e bottiglie di vetro fuori dai locali, tolleranza zero per chi sporca e provoca scompiglio

Stop a bicchieri e bottiglie di vetro per le consumazioni fuori dai locali - fatta eccezione per le aree all’esterno in concessione - e giro di vite per chi disturba, provoca risse e sporca in città. La nuova ordinanza del sindaco di Chieti per disciplinare orari e consumi di bevande alcoliche in città è stata firmata oggi dal sindaco Diego Ferrara e resterà in vigore fino al 5 settembre 2022. Multe fino a 500 euro per chi non rispetta le regole “che - spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio, Manuel Pantalone -  rispondono all’esigenza, condivisa con il tavolo prefettizio per l’ordine e la sicurezza pubblica, di prevenire sia il pubblico degrado che l’intollerabile convivenza con rumori e turbolenze che spesso si verificano intorno ai locali maggiormente frequentati sul territorio, specie nelle ore notturne”.

L’ordinanza in vigore da oggi stabilisce che dalle ore 20 alle 6 del mattino gli esercizi pubblici che somministrano alimenti e bevande su tutto il territorio comunale potranno fornirli esclusivamente in contenitori monouso. “In pratica è vietata la somministrazione in bicchieri o bottiglie di vetro, salvo se si consuma al banco e/o al tavolo, sia negli spazi interni, sia esterni all'esercizio a ciò espressamente autorizzati (comedehor, spazi in concessione delimitati ed   attrezzati)” riferiscono Ferrara e Pantalone aggiungendo che, negli stessi orari, il divieto di consumo di qualsiasi alimento e/o bevanda in contenitori di vetro è esteso anche alle altre aree pubbliche. “Un’esigenza che nasce da tantissimi fenomeni di abbandono bottiglie, bicchieri e rifiuti, in spazi pubblici, strade e piazze non pertinenti a pubblici esercizi e, soprattutto al centro di zone residenziali che non possono essere ridotte in cattive condizioni”.

Un invito al decoro e all’utilizzo di isole ecologiche e contenitori dove smaltire tutto ciò che si acquista per il consumo.

“Per le altre regole – precisano - orari per la musica, iniziative ed eventi, vigono il regolamento comunale di riferimento e le normative nazionali che sono già applicate sul nostro territori. Contiamo, come sempre, nella collaborazione dei titolari degli esercizi e degli operatori economici che in questo anno di governo non è mai mancata, perché si tratta di un settore che è stato fortemente segnato dalla pandemia e che ci preme sostenere, ma è anche uno dei comparti chiave della città perché strettamente connesso a funzioni turistiche e attrattive che vogliamo riattivare. Tutto questo concludono sindaco e assessore al Commercio - deve accadere responsabilmente, da qui il nostro appello sia agli addetti ai lavori che ai frequentatori dei locali, chiedendo a tutti di aiutarci a rendere la vita anche notturna della città vivibile e decorosa, al fine di non doverci sentire obbligati a una maggiore stretta su orari e attività concesse”.