Dopo 13 anni si chiude la vicenda del Villaggio Mediterraneo: stipulato l'atto fra la società e il Comune di Chieti
Con la firma del documento, divengono beni comunali tutte le superfici di circa 13 ettari destinate a standard urbanistici, strade, marciapiedi, parcheggi, verde pubblico, area destinata a scuola
Dopo 13 anni, è stata stipulato ieri (lunedì 31 gennaio), in uno studio notarile teatino, l'atto tra la società Villaggio del Mediterraneo e il Comune di Chieti, rappresentato dall'architetto Valeriano Mergiotti, dirigente al settore Urbanistica.
Con la firma del documento, divengono beni comunali tutte le superfici di circa 13 ettari destinate a standard urbanistici, strade, marciapiedi, parcheggi, verde pubblico, area destinata a scuola. Ne dà notizia il capogruppo della Lega in consiglio comunale, Mario Colantonio.
"Il lavoro - spiega - è durato anni, perché la società Villaggio del Mediterraneo non aveva alcuna intenzione di ottemperare alla convenzione stipulata sin dal 2008 per la realizzazione del Villaggio del Mediterraneo. Poi, i vari passaggi societari e infine l'azione del liquidatore nominato dal tribunale di Chieti. Grazie all' impegno del dirigente architetto Marrocco prima e alla tenacia dell'architetto Mergiotti dopo, si è finalmente conclusa una discutibile vicenda. Esprimo la mia grande soddisfazione per l'acquisizione al patrimonio comunale delle estese aree e delle infrastrutture - commenta Colantonio - che oggi finalmente permetterà di creare dotazioni importanti e fondamentali per la vivibilità del quartiere ,dalla realizzazione di una scuola alla realizzazione di attrezzature sportive e altri servizi utili".