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Il sindaco di Gamberale contro il comitato ristretto dei sindaci: "Completamente dimenticato il distretto sanitario di Villa Santa Maria"

Il sindaco Maurizio Bucca accusa il comitato di aver escluso dalla proposta di finanziamento Pnrr-Aree Interne Sangro-Aventino il distretto, abbandonando del tutto un territorio delle aree interne

Il distretto sanitario di Villa Santa Maria destinato a restare privo di servizi: stavolta a lanciare l’allarme è il sindaco di Gamberale, Maurizio Bucci, il quale accusa il comitato ristretto dei sindaci di aver escluso dalla proposta di finanziamento Pnrr-Aree interne Sangro-Aventino il distretto, abbandonando completamente un territorio delle aree interne.

Bucci commenta le dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Sangro nonché vice presidente della Provincia di Chieti e sindaco di Montelapiano, Arturo Scopino, secondo cui la Asl 2 non mostrerebbe interesse verso il distretto sanitario di Villa Santa Maria. Tali dichiarazioni, a detta del sindaco di Gamberale, “non trovano riscontro in quanto la proposta progettuale di finanziamento di 1.224.000,00 euro per la sanità domiciliare del Sangro Aventino è stata fatta dal comitato ristretto dei sindaci (la cui composizione è tutta di sindaci del centro sinistra) e non dalla Asl 2 che tra l’altro sul distretto di Villa Santa Maria sta investendo soldi sia per le infrastrutture che per i servizi e che ha recepito quanto indicato dal comitato ristretto dei sindaci”.

A sostegno di questa tesi Bucci cita una nota inviata lo scorso 15 giugno al direttore della Asl 2 da parte del sindaco di Casoli, in qualità di membro del comitato ristretto dei sindaci. “Lo stesso – rammenta - ha proposto la partecipazione al bando Pnrr-Aree interne Sangro-Aventino solo  una parte di Comuni (Altino, Casoli, Civitella Messer Raimondo, Colledimacine, Fara San Martino, Gessopalena, Lama dei Peligni, Lettopalena, Montenerodomo, Palena, Palombaro, Roccascalegna, Sant’Eusanio del sangro, Taranta Peligna e Torricella Peligna) escludendo completamente un’altra parte di territorio che fa riferimento al distretto di Villa Santa Maria e ad altri 18 Comuni.

La funzione del comitato ristretto dei sindaci dovrebbe essere di tutela di tutti i territori ma per gli attuali componenti evidentemente non è così e basta preservare la loro parte politica” conclue il sindaco di Gamberale scagliandosi contro il centro sinistra, in particolare il Pd chietino, il quale, "attraverso il comitato ristretto dei sindaci, si dimentica completamente del distretto sanitario di Villa Santa Maria cercando di scaricare le colpe sulla Asl: a verità è che hanno solo interessi per le poltrone e non altro".
 

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