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Scuola: nasce l'Unione degli studenti di Chieti: "Un percorso di democrazia e inclusione"

il Collettivo Studentesco di Chieti si è unito alla famiglia del sindacato studentesco più grande d’Italia che conta 70 basi federali ed è già attivo in Abruzzo a L’Aquila e Lanciano

Il Collettivo studentesco di Chieti si è unito alla famiglia dell’Unione degli studenti, il sindacato studentesco che conta 70 basi federali e già attivo in Abruzzo a L’Aquila e Lanciano.

La decisione di aderire all’Uds ha riscosso "l’unanime consenso degli attivisti del Collettivo" ed è stata formalizzata nel corso di una breve cerimonia durante la quale la coordinatrice regionale dell’Uds Abruzzo, Antonia Melaragni, ha consegnato al gruppo la bandiera raffigurante la freccia scoccata verso sinistra, logo del movimento. “Il drappo dell’Uds ricevuto dai ragazzi di Chieti – dichiara Antonia Melaragni - rappresenta uno spazio libero di organizzazione e iniziativa sociale in cui, democraticamente, pacificamente e in piena autonomia dai partiti, si tenterà di neutralizzare la crisi di partecipazione politica".

”La decisione del Collettivo di Chieti di federarsi con l’Uds - spiega  Lorenzo Mennilli del Collettivo - nasce dal desiderio di valorizzare e dare ulteriore vigore agli obiettivi che si intendono perseguire a favore della popolazione studentesca e della città, già espressi nella partecipazione al Fridays For Future e nella mobilitazione del 23 ottobre scorso. Oltre alle azioni a sfondo politico il Collettivo ha in animo di avviare anche un percorso di iniziative culturali e sociali aperte al confronto democratico, alla libera informazione e al dibattito “La freccia scoccata verso sinistra non rappresenta solo un percorso politico in direzione ostinata e contraria, ma anche un percorso culturale di legalità, responsabilità e inclusione”.

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