Oltre 1.400 i ragazzi e gli operatori scolastici a Chieti che nella giornata di ieri si sono sottoposti allo screening anti Covid con tamponi antigienici, fissato prima del ritorno a scuola.

In tutto sono stati 36 i tamponi risultati positivi: gli interessati sono stati tempestivamente avvisati ed è partita la procedura relativa ai protocolli Covid.

Lo screening, in programma anche oggi, si tiene nelle due sedi dell’istituto professionale Pomilio e dell’Itis Luigi di Savoia ed è stato possibile grazie alla sinergia fra Comune, Asl e personale medico dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito, che ha eseguito i tamponi ininterrottamente dalle 8 del mattino fino alle 20 di sera.

Ieri pomeriggio a dare una mano con i test si sono aggiunti il sindaco Diego Ferrara e altri due medici militari in arrivo da Corropoli. 

“Vogliamo ringraziare innanzitutto la città e, in particolare, i ragazzi, le ragazze, i bambini e tutte le famiglie che si sono messi pazientemente in fila per poter fare il tampone, sapendo di dover aspettare - commentano il sindaco Diego Ferrara e  gli assessori alla Sanità e alla Pubblica istruzione Fabio Stella e Teresa Giammarino - una prima giornata affollatissima, che si è svolta senza interruzione grazie al grandissimo lavoro del personale medico che ci ha supportato, alla polizia municipale che ha presidiato i due hub. Grazie alle associazioni di Protezione civile del Comune di Chieti, ai volontari che hanno assistito alle operazioni, agevolandole e dando assistenza alla popolazione (Antonio La Corte, Roberto e Stefano Sablone, Francesco e Maurizio Abascià) e ai consiglieri comunali Paci e Di Biase che oggi sono stati sul campo".

Oggi si replica, fino alle ore 20 con gli screening a ragazzi e personale delle scuole primarie e secondarie e personale scolastico.