Salvarono una donna dal tentato suicidio: elogio per gli agenti della polizia municipale di Chieti

Encomi ed elogi scritti sono stati consegnati questa mattina a diversi agenti della polizia municipale di Chieti impegnati nello svolgimento del progetto 'Strade sicure' e che si sono distinti per aver prestato soccorso a un collega, a due signore in estrema difficoltà e per aver supportato l’attività di monitoraggio e controllo degli alloggi popolari insieme all’Unità di progetto comunale istituita per fare il punto della situazione abitativa negli alloggi comunali. 

La consegna a margine della seduta odierna del consiglio comunale straordinario in una location d’eccezione quale è il teatro Marrucino, dove è stata conferita la cittadinanza onoraria al mecenate Alfredo Paglione e sono state consegnate le chiavi della città al prefetto Forgione. 

Gli encomi e gli elogi agli agenti che si sono distinti per il servizio alla comunità

Un elogio scritto è stato conferito per aver effettuato, lo scorso luglio, un intervento decisivo per la vita di una donna che stava tentando di togliersi la vita alla villa comunale. Grazie alla prontezza e a una delicata azione persuasiva gli appuntati Marianna Denterino, Giuseppe Sannino, Cristina Perillo e Michele Perta sono riusciti a convincere la donna e a dissuaderla dal compiere un gesto estremo.

Un altro elogio è stato conferito sempre per un intervento decisivo per la sicurezza di una donna: un'anziana di 83 anni allontanatasi dalla sua abitazione di via Milano in stato confusionale. L’allarme era scattato il 28 luglio scorso, ma grazie all’intervento degli appuntati Camillo Vanni e Danilo Iori e dunque alle ricerche portate avanti dagli agenti e al conseguente ritrovamento, la vicenda ha avuto un lieto fine per la signora e per la famiglia. 

Un elogio scritto è stato inoltre conferito per aver effettuato, il 20 novembre del 2020, un intervento decisivo per la vita del collega, il maresciallo Umberto Grasso, vittima di un malore nella sua abitazione, soccorso dalla squadra e salvato dal tempestivo sopraggiungere del 118, allertato dagli agenti intervenuti: l’appuntato Claudia Di Fabrizio e l’appuntato Paolo 

Un encomio per aver lavorato alla piena riuscita del progetto "Scuole sicure" che ha distinto il corpo a livello nazionale, in materia di prevenzione, sicurezza e conoscenza delle tossicodipendenze a vantaggio dei giovani delle scuole teatine è andato oggi ai seguenti agenti: tenente colonnello Donatella Di Giovanni, maresciallo capo Antonio Carozza, maresciallo ordinario Enrica Fermi, Giuseppe Rossi, Graziano Marinelli; appuntati Giordana Zulli, Manuela Diodato, Monica Faieta, Sara Bassetta, Michele Perta, Paolo Iezzi, Claudia di Fabrizio. E per la partecipazione al maggiore Fabio Primiterra, al maggiore aiutante Fausto Costa e ad Alberto Cirotti, all’appuntato Maria Sanna, all’agente scelto Alessandro De Leonardis.

Infine, un elogio scritto per il fattivo supporto dato dal 20 maggio al 31 ottobre 2022 all'Unità di progetto istituita dall’amministrazione al fine di effettuare una ricognizione puntuale sulle condizioni degli alloggi E.r.p. e di emergenza abitativa, è andato al maresciallo ordinario Graziano Marinelli, agli appuntati Giordana  Zulli, Maria Sanna, Michele Perta, Paolo Iezzi, Claudia Di Fabrizio e Antonio Quintilio.
 
“Abbiamo colto l’occasione per ringraziare gli agenti che si sono distinti per il progetto Scuole Sicure e anche per altre tre situazioni degne di elogio – ha detto il sindaco Diego Ferrara – è stato oltremodo importante stringere la mano a uomini e donne sempre a disposizione della nostra città, interpreti quotidiani di uno spirito di servizio verso la comunità e che consolida la nostra tradizione di città accogliente, rendendo Chieti più forte e più aperta alla solidarietà”.