Rita Levi Montalcini rivive in un film, quando a Chieti ricordò: “L’amore per la ricerca scientifica non basta"
"Occorrono passione, competenza e impegno incondizionato" disse nel 2005, in occasione della sua visita al Ce.S.I. (Centro Studi Invecchiamento. Il film sulla vita del Premio Nobel per la medicina andrà in onda su Raiuno
Questa sera la vita di Rita Levi Montalcini (scomparsa all’età di 103 anni), interpretata dall’attrice Elena Sofia Ricci, verrà raccontata nel film a lei dedicato firmato.
Ricordiamo quando, il 23 settembre del 2005 visitò il Ce.S.I. (Centro Studi Invecchiamento) dell’università “G. d’Annunzio” di Chieti.
Accompagnata dall’ex rettore dell’ateneo “G. d’Annunzio” Franco Cuccurullo, il Premio Nobel per la Medicina nel 1986 per le sue scoperte e l’individuazione di fattori di crescita cellulare entrò tra gli applausi nell’area del Campus biomedico.
Ad avvicinarla per pochi istanti e a documentare quello straordinario momento fu il giornalista teatino Stanislao Liberatore (nella foto, scattata da Roberto Bidinelli) al quale, in risposta alla domanda, su quale fosse il suo consiglio a chi, tra i giovani, volesse provare a scalare i difficoltosi gradini della ricerca scientifica, disse: “La ricerca è una splendida carriera; io ne ho goduto e ne godo malgrado la mia età avanzata e il mio quasi secolo di vita ma è un percorso dove occorrono competenza, passione assoluta e impegno incondizionato: il solo amore verso la disciplina scientifica non basta”.
Il film su Rita Levi Montalcini andrà in onda alle 21.20, su Rai 1, la regia è di Alberto Negrin, il film èe prodotto da Rai Fiction in collaborazione con Cosmo Production EU. Nel cast c’è anche un’attrice pescarese, Morena Gentile, che vestirà i panni della moglie di Franco, storico collaboratore della scienziata.
