La Transiberiana d'Italia riaccende i motori: il viaggio storico tra Abruzzo e Molise riparte ad agosto
Gli appuntamenti, che andranno avanti fino al periodo natalizio, seguiranno tutte le norme di sicurezza per evitare il contagio da Coronavirus
Dopo 27 partenze annullate e qualche sacrificio, la Transiberiana d'Italia è pronta a ripartire. Il treno storico che accompagna i turisti fra Abruzzo e Molise, curato dall'associazione Le Rotaie, riaccende i motori per il primo appuntamento di sabato 1° agosto.
Ovviamente, i viaggi, che andranno avanti fino al periodo natalizio, seguiranno tutte le norme di sicurezza per evitare il contagio da Coronavirus. Tutti i viaggi garantiranno il distanziamento interpersonale, a bordo e a terra, sarà disponibile solo il 50% dei posti a sedere, l'accesso e l'uscita sarà possibile tramite percorsi specifici e si dovranno seguire misure igienico-sanitarie obbligatorie sul treno storico e nelle stazioni.
Inoltre, sarà contingentato il numero massimo di posti acquistabili online, per garantire una partecipazione il più possibile diffusa.
"Grazie allo sforzo economico della Fondazione FS Italiane e della nostra agenzia, nonostante la disponibilita? dimezzata dei posti il costo dei biglietti di viaggio in treno storico andata e ritorno rimane invariato, senza alcun aumento tariffario e mantenendo contemporaneamente tutte le tipologie di servizi offerti", dicono gli organizzatori.