Addio al professor Riccardo Scarcia, latinista, insegnò all'università di Chieti
Dall'Eneide alle letture comparate, il brillante filologo, traduttore e commentatore si è spento a Roma
È venuto a mancare lunedì a Roma il professor Riccardo Scarcia, docente emerito di lingua e letteratura latina. Aveva 83 anni.
Aveva insegnato da giovane all’università di Chieti e alla Sapienza di Roma, prima di spostarsi all’università di Roma Tor Vergata, dove fu uno dei primi docenti e dove aveva fondato, nel 1982, la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Allievo di Ettore Paratore e di Giorgio Brugnoli, il professor Scarcia è stato uno degli iniziatori degli studi di ermeneutica intertestuale. I suoi studi hanno abbracciato l'Eneide, Lucrezio, Orazio, Sallustio e Ovidio fino alla letteratura latina tardo-antica, Foscolo e Manzoni sui quali ha pubblicato importanti saggi e contributi. Oltre che di letteratura latina e dei problemi della tradizione biografica antica, si è occupato di critica semantica e di letteratura comparata.
Interprete e di filologo, è stato commentatore e traduttore dell’Eneide di Virgilio per la Rizzoli.
