Il mercato coperto di Lanciano riapre con la regolamentazione degli accessi e percorsi obbligati
Sarà operativo ogni mercoledì e sabato con regole rigide per garantire la salute di clienti e operatori
Torna a essere operativo da mercoledì (6 maggio), il mercato comunale di piazza Garibaldi, a Lanciano, che nella fase 2 sarà regolarmente aperto nei giorni di mercoledì e sabato, dalle ore 7 alle 13, con nuove modalità di regolamentazione degli accessi e della vendita, come deliberato dalla giunta su proposta dell'assessora al Commercio Francesca Caporale.
Gli accessi e le uscite degli acquirenti saranno regolamentati a cura del personale della cooperativa Aida, che si è aggiudicata il servizio per la pulizia e la guardania del mercato coperto. Sarà consentito l'accesso a un solo componente per nucleo familiare, fino a un massimo di 15 acquirenti presenti nel mercato contemporaneamente, tutti, clienti e operatori, con l'obbligo di indossare mascherine e guanti.
I clienti dovranno seguire il percorso obbligato indicato a terra e dagli avvisi affissi all'ingresso, in un'unica direzione dall'ingresso all'uscita senza la possibilità di tornare indietro.
I posteggi saranno 36, come stabilito dalla nuova planimetria che tiene conto delle norme di distanziamento fisico. Ciascuno potrà essere occupato da un solo operatore, il quale sarà tenuto a rispettare la distanza di almeno 1 metro sia dalla clientela che dagli operatori vicini. Sarà vietato agli acquirenti toccare la merce e ciascun operatore dovrà mettere a disposizione della propria postazione gel disinfettante con cui igienizzare le mani prima di servire un nuovo cliente. Durante le operazioni di carico e scarico non sarà possibile vendere la merce.
“Un sentito ringraziamento va ai dipendenti dell'ufficio Commercio e al settore Lavori Pubblici - commenta l'assessora Caporale - per la collaborazione e la disponibilità che hanno permesso di raggiungere l'obiettivo della riapertura del nostro mercato coperto comunale in sicurezza. Grazie a loro e alla pazienza dei nostri produttori ortofrutticoli che hanno atteso tanto per poter tornare a vendere, la nostra comunità potrà tornare a comprare i prodotti a chilometro zero nel mercato coperto nel rispetto delle norme di sicurezza e distanziamento a tutela della salute di tutti. Sostenere il commercio di vicinato e l'economia locale è una possibilità che dobbiamo cogliere, ancora di più in questo periodo così difficile per tutti ma in particolare per chi vive di commercio. Invito tutti al rispetto delle regole stabilite per il funzionamento del mercato, per la sicurezza e a tutela della salute pubblica”.