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Giovedì, 25 Aprile 2024
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“L’amore non uccide”: la rete antiviolenza in prefettura per parlare di femminicidio e azioni di tutela

Un’iniziativa a cura della rete antiviolenza del Comune di Chieti finalizzata a sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche della violenza di genere

La rete antiviolenza del Comune di Chieti promuove un evento per parlare di femminicidio e azioni di tutela. Si svolgerà giovedì 7 ottobre, alle 15,30, nella sala di rappresentanza della Prefettura l’evento “L’amore non uccide”, finalizzata a sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche della violenza di genere.

Un momento di confronto e di riflessione, anche alla luce delle recenti modifiche normative, sulle problematiche connesse alla violenza e alle discriminazioni di genere: vi prenderanno parte la senatrice Valeria Valente, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere e la professoressa Pina Lalli, ordinaria di sociologia della comunicazione del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Bologna, di cui è vice direttrice, nonché coordinatrice dell'Osservatorio Nazionale sul femminicidio.

I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati a margine del primo incontro del nuovo ciclo di attività della rete dal sindaco Diego Ferrara, dall’assessore alle Politiche sociali Mara Maretti e da Marialaura Di Loreto, presidente della cooperativa sociale Alpha, con il Comune, motore della rete.

“La violenza è un fenomeno complesso che non può essere arginato e contrastato esclusivamente dai centri antiviolenza , dalle forze dell’ordine o dall’inasprimento delle pene previste – commentano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Politiche Sociali, Mara Maretti - permane l’esigenza di un  lavoro e di una  condivisione del  linguaggio di genere, ma soprattutto di un pensiero culturale che permetta a tutti di conoscere e affrontare il tema della violenza troppo spesso confusa con la conflittualità, confini labili, che demarcano situazioni completamente differenti con differenti ricadute operative nel trattare tale complessità".

Dal 2011 il Comune di Chieti unitamente al centro antiviolenza donna Alpha ports avanti un'azione a contrasto della violenza di genere. La etre antiviolenza alla quale è rivolto il nuovo ciclo di incontri di formazione e aggiornamento esiste dal 2015 e ha al suo attivo storia e progetti, il nostro lavoro si concentra oggi nell’intento di portarla avanti, per sostenere la donne nel loro percorso di riscatto dalla violenza”.

“Dal primo riconoscimento da parte della Regione Abruzzo, nel lontano 2009, di uno sportello informativo all’interno del consultorio Alpha che già operava sul territorio di Chieti ed area metropolitana ad oggi possiamo vantare la presenza costante, sul nostro territorio, del centro Antiviolenza donna Alpha – dice la responsabile Marialaura Di Loreto -  riconosciuto dalla legge regionale 31/06 e successivamente dal Ministero delle pari opportunità, in grado di  garantire la qualità dei servizi offerti e  competenze professionali specificamente formate al disvelamento della violenza di genere e al contrasto sempre più determinato contro ogni forma di violenza verso le donne. La firma del protocollo Anci del 2013, Dire No 360 giorni alla violenza, ha formalizzato l’impegno quotidiano a essere in prima linea nel contrasto a tale fenomeno. Costituiscono testimonianza tangibile di quanto affermato i dati di accesso e delle prese in carico che il Centro Antiviolenza Alpha fornisce annualmente, ogni 25 novembre, in occasione della giornata a contrasto della violenza di genere”. 

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