Raddoppio ferrovia, nuova riunione per presentare la variante per ridurre l’impatto dell’opera
Verrà presentata ai comitati cittadini durante la seduta della Commissione speciale sul progetto. Il presidente Ginefra: “Potrebbe risolvere i problemi più impattanti del progetto”
Doppia riunione, lunedì 21 marzo, della commissione speciale sulle ferrovie, aperta ai comitati di cittadini. Torneranno a riunirsi con due sedute contigue, alle ore 9 e alle 10, le commissioni congiunte Urbanistica e Speciale sul progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Roma-Pescara: unico l’ordine del giorno, ovvero la presentazione ai comitati di Brecciarola e di contrada Mulino del progetto di variante,illustrato dalle amministrazioni comunali di Chieti e Manoppello all’ultimo appuntamento del dibattimento pubblico sull’opera a cura di Rete ferroviaria italiana.
Una variante che potrebbe risolvere i problemi più impattanti del progetto, come spiega il presidente della Commissione, Vincenzo Ginefra, prodotta sulla base delle sollecitazioni e delle indicazioni ricevute dal territorio e confluite all’attenzione della Commissione Speciale “con la cosiddetta variante dei cittadini che prevede la realizzazione del raddoppio di tracciato in zona Interporto. Lo studio asce dal lavoro dei tecnici comunali e del presidente del Consiglio comunale di Chieti Luigi Febo. Un correttivo proposto dal sindaco Diego Ferrara e dagli altri sindaci interessati, in modo così fermo, da convincere i tecnici del dibattimento pubblico, in primis ad accoglierlo e che se si concretizzerà risolverà buona parte dei problemi legati all’impatto dell’opera”.
Lo studio accettato da Rfi verrà presentato ai comitati Brecciarola e Mulino in commissione lunedì alle ore 9.00 e ai cittadini in loco a Brecciarola giovedì 31 marzo alle ore 15, alla presenza del sindaco Diego Ferrara e della coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano, unitamente ai progettisti Italferr.