Il questore Montaruli in visita a Lanciano: “Attenzione massima a furti e femminicidi”
Il neo questore di Chieti ha indicato le priorità per il territorio frentano: "I furti in abitazione sono i reati che più disturbano i cittadini, da loro ci aspettiamo massima collaborazione. Femminicidi intollerabili"
Il nuovo questore di Chieti, Aurelio Montaruli, ha fatto visita oggi, 7 novembre, a Lanciano dove, nel commissariato di via Perretti, ha incontrato la stampa, prima di portare il proprio saluto al sindaco Filippo Paolini.
Con i giornalisti locali Montaruli, al suo primo incarico da questore, ha parlato degli obiettivi per la città di Lanciano e il comprensorio che fanno capo al commissariato, da settembre guidato dal vice questore Miriam D'Anastasio.
“Avere attenzione particolare sul fenomeno dei furti, in particolare quelli in abitazione, ma anche nei riguardi di altre tipologie di reati – ha esordito il nuovo questore - come lo spaccio di sostanze stupefacenti e fenomeni di illegalità che possono sembrare meno importanti, ma che suscitano clamore e danno fastidio, atti di prepotenza e bullismo”.
“Di certo tra le cose che disturbano di più i cittadini ci sono i furti, trovarsi la propria casa violata e svaligiata”, ha detto Montaruli che sull'iniziativa messa in atto da alcuni cittadini delle contrade di Lanciano, bersagliate nei mesi scorsi, ovvero una specie di ronde anti-furti, ha però precisato: “Ci aspettiamo che il cittadino, il nostro punto di riferimento, ci fornisca collaborazione ma nei modi dovuti, telefonando al 113 o al centralino del commissariato. Le ronde in se e per sé non è consentito effettuarle”.
Altro tema caro al nuovo questore è quello legato alla prevenzione del triste fenomeno dei femminicidi. Il territorio, e in particolare il comune di Casoli, è stato colpito da due casi di donne uccise nel corso di questo stesso anno: a febbraio la morte di Cesira Bambina Damiani, 88 anni, per la quale è accusato il figlio, Francesco Rotunno (il processo inizia il 10 novembre in Corte d'assise a Lanciano) e lo scorso 1° novembre quella di Michele Faiers Dawn, cittadina inglese di 66 anni, per il cui omicidio è fortemente indiziato il compagno Micheal Dennis Withbread, 74 anni, arrestato in Inghilterra dove l'uomo sarebbe fuggito dopo il delitto.
“Il Dipartimento di pubblica sicurezza ha fatto tanto in questi anni in termini di formazione del personale che viene poi adibito alla trattazione di queste problematiche – ha spiegato il questore – dobbiamo ancor di più affinare questa sensibilità per rilevare immediatamente, senza ritardo, quelli che possono essere dei segnali di allarme, e intervenire tempestivamente per arginare un fenomeno, quello dei femminicidi, intollerabile”.
Montaruli ha affrontato, con il sindaco Paolini, anche la questione relativa alla sede del commissariato di Lanciano, che versa in condizioni precarie: “So che c'è già un progetto approvato dal Comune per il rifacimento dello stabile, che versa in condizioni non ottimali. Ogni nostro singolo dipendente deve poter lavorare al meglio e ciò può avvenire solo se le condizioni logistiche sono quantomeno buone”.
Sui rimedi alla cronica carenza di organico, il questore apre uno spiraglio. “Nell'immediato futuro non ci sono novità, ma mi risulta che già dal prossimo anno ci potrà essere un potenziamento di qualche unità – fa sapere - Soffriamo di un blocco del turnover avvenuto alcuni anni fa e ora ne stiamo pagando le conseguenze. Per fortuna i concorsi sono ripresi già da alcuni anni, e quindi con grosso sforzo del ministero dell'Interno, la polizia di Stato sta effettuando corsi che consentono le immissioni in ruolo di nuove leve, nuovi agenti e nuovi ispettori”.