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Raddoppio ferrovia, la prima protesta pubblica dei comitati cittadini: insieme per dire no al progetto attuale

La manifestazione, organizzata per venerdì a Chieti Scalo, coinvolgerà anche i cittadini di San Giovanni Teatino, Manoppello e Alanno

Tutti i comitati cittadini insieme per la prima volta in una manifestazione pubblica, per dire no al progetto del raddoppio della ferrovia per l'alta velocità Pescara-Roma. 

È la prima manifestazione di protesta pubblica e congiunta, in programma venerdì (8 aprile), dalle ore 18, in piazzale Marconi, a Chieti Scalo. Protagonisti saranno i comitati Comferr, FerroVia Chieti Scalo, No variante Mulino, No ferrovia sì strada verde di San Giovanni Teatinoe il comitato cittadino di Alanno. 

Obiettivo della protesta è "dire no al progetto di Rfi, che sarà l'unico a essere esaminato in Conferenza dei servizi". 

Ancora una volta, i comitati dicono che il progetto, allo stato attuale, "devasterà i nostri territori, un progetto che non si integra nel territorio e nei centri abitati, ma divide, impatta e inquina. Considerando i tratti previsti da progetti, questo progetto risulterà anche inutile per lo scopo di cui vogliono farci credere, ovvero quello di portare vantaggi al nostro territorio".

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