Arrivati a Ortona i primi tre profughi della guerra in Ucraina
Nel centro ortonese sono arrivate la figlia di una donna che lavora come badante con i suoi figli
Sono arrivati a Ortona i primi profughi della guerra in corso in Ucraina.
Si tratta di una donna che con i suoi due figli ha raggiunto la madre che lavora in Abruzzo come badante.
Sono stati costretti ad abbandonare il Paese a causa del conflitto bellico in corso e hanno trovato rifugio qui nella nostra regione dalla madre.
A Ortona, in segno di solidarietà al popolo ucraino, il castello è stato colorato con i colori della bandiera ucraina. «Dalla nostra città», sottolinea il sindaco Leo Castiglione, «che ha vissuto la guerra, l'occupazione, lo sfollamento, la distruzione e la morte parte un grido contro la guerra in Ucraina ma anche un abbraccio di solidarietà a un popolo che vive il terrore della perdita e dell'abbandono».