Il prefetto chiede ai sindaci di vietare i fuochi d'artificio, cancellato lo spettacolo pirotecnico di Vasto

C'è il primo "eccellente" rinvio di uno dei riti tradizionali della nostra provincia dopo la lettera inviata dal prefetto Armando Forgione per chiedere ai sindaci di vietare i fuochi pirotecnici almeno fino al 22 agosto. 

I fuochi d'artificio in programma ogni anno a Vasto il 16 agosto, questa estate non ci saranno. La comunicazione ufficiale è arrivata dal sindaco Francesco Menna, che ha parlato di rinvio. 

Il prefetto Forgione, infatti, ha scritto ai sindaci dei 104 comuni per chiedere di evitare i fuochi, considerato l'alto rischio di incendi, soprattutto dopo ciò che è successo nelle ultime due settimane, anche in considerazione dell'aumento delle temperature 

Così, dopo una riunione convocata dal primo cittadino, alla presenza dei dirigenti, funzionari e tecnici comunali è stato deciso di rinviare i fuochi pirotecnici a data da destinarsi.

“Una scelta difficile - commenta il sindaco Menna - ma necessaria per garantire la sicurezza della popolazione e la tutela ambientale già pesantemente colpita nell’ultimo periodo. Una decisione dettata anche dalla conformazione territoriale del nostro Comune che, a differenza di altri, non ci consente in questo determinato momento storico di far rispettare tutte le disposizioni ministeriali. Condivido pienamente la direttiva prefettizia anche alla luce di ciò che purtroppo ha vissuto Vasto domenica , quando le comunità di Sant’Antonio, San Lorenzo e il Villaggio Siv sono state interessate da incendi problematici. Tutt’oggi i cittadini sono ancora sconvolti - conclude - per quello che è accaduto e le temperature non ci aiutano a fare diversamente”.

Al momento, non è chiaro cosa deciderà il sindaco di Francavilla al Mare, località dove i fuochi del 18 agosto sono fra le tradizioni più apprezzate, anche perché richiamano centinaia di persone sul litorale.