Dopo il taglio degli alberi, piantate 50 nuove piante a Chieti e allo Scalo
L'impegno del sindaco Ferrara è di sostituire gli esemplari malati immediatamente dopo l'abbattimento
Continua l’opera di ripiantumazione degli alberi sul territorio comunale di Chieti dopo il taglio degli esemplari pericolosi e malati. Questa mattina si sono concluse quelle disposte dalla determina che ha visto la messa a dimora di 50 esemplari: 5 di ibisco in via Torquato Scaraviglia, 2 aceri in via Avezzano, 14 susini in via De Virgiliis e via Lanciano, 25 esemplari di tiglio in via Padre Alessandro Valignani e 4 platani in viale Amendola.
“La tutela del verde sarà sempre associata a un’azione di potenziamento – dice il sindaco Diego Ferrara – volontà espressa unanimemente da questa amministrazione, che condivideremo con la città e tutti i soggetti del settore, dalle istituzioni, fino alle associazioni. Cercheremo, quando è possibile, di far coincidere le due cose, come sta accadendo adesso, in modo che agli alberi pericolosi o malati, si alternino esemplari con una lunga vita davanti”.
“Oltre alle piantumazioni, che continuano da quando le azioni di manutenzione che abbiamo trovato sono iniziate, abbiamo intensificato anche la ripresa delle potature – dicono gli assessori a Manutenzioni e Verde Pubblico Stefano Rispoli e Chiara Zappalorto – Quelle in corso su via Pescara riprenderanno lunedì 7 dicembre e proseguiranno anche in via Benedetto Croce, si sta operando su circa 400 alberature che avevano bisogno di manutenzione. Sono operazioni importanti, perché attraverso la cura sarà più facile individuare situazioni di rischio ed evitare, quando possibile, di dover intervenire d’urgenza e in modo radicale. Il nostro obiettivo è recuperare il verde cittadino e ampliarlo, sia sulle strade, che all’interno dei parchi e aree verdi su cui non faremo mancare attenzioni e iniziative di tutela”.
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