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Caos parcheggi all’ospedale di Colle dell’Ara, anche i dipendenti stremati: “30 minuti per trovare un posto”

L'Usb ha avviato una raccolta firme tra i lavoratori del SS. Annunziata chiedendo parcheggi riservati e ora intende battersi affinché “i 30 minuti necessari per trovare il posto auto libero siano economicamente riconosciuti”

Trovare un parcheggio per raggiungere il presidio ospedaliero di Colle dell’Ara è un problema che affligge quotidianamente i dipendenti del Santissima Annunziata che da tempo chiedono soluzioni. L’Unione sindacale di base a dicembre aveva chiesto alla direzione generale della Asl di intervenire con urgenza per verificare la possibilità di realizzare un parcheggio multipiano nei pressi di via dei Vestini e ora, in assenza di una risposta concreta, da una settimana è partita una raccolta firme alla quale stanno aderendo decine e decine di lavoratori del SS. Annunziata che per questa e altre problematiche si dicono "stremati e spremuti come un limone".

Ma il sindacato abruzzese vuole andare oltre e annuncia un ricorso pilota per il riconoscimento economico di 30 minuti di lavoro: il tempo che, soprattutto chi effettua il turno pomeridiano, impiega per trovare un parcheggio a Colle dell'Ara.

"È oramai improcrastinabile – spiega Mario Frittelli (Usb - Pubblico impiego Sanità) - trovare risposte adeguate al problema dei parcheggi che costringe i dipendenti a spericolate manovre, arrivare presso il nosocomio almeno 30 minuti prima dell’inizio turno con l’aggravante, al momento dell’uscita, di verificare danni alla carrozzeria dell’auto per inciviltà di altri dipendenti o utenti disperati. Non bastavano i salari che possono essere considerati ridicoli, la carenza di personale che costringe a turni massacranti, pandemia e vaccinazioni che portano molti colleghi al burn out e una sconclusionata organizzazione del lavoro".

La raccolta firme avviata dall’Usb tra i dipendenti dell’ospedale di Chieti è finalizzata a chiedere al direttore generale di dare disponibilità d'uso esclusivo ai dipendenti di spazi adeguati, ritenendo ingiustificabile pretendere che i lavoratori debbano arrivare 30 minuti prima di prendere servizio pregando di trovare un posto auto.

Nei giorni scorsi Asl, Regione e università d'Annunzio hanno presentato un intervento da 74 milioni per la reingegnerizzazione del policlinico provenienti dalla Finanziaria dello Stato e dal Pnrr e, con il ricorso al project financing, la realizzazione un parcheggio multipiano condiviso fra Asl e università. 

“Nonostante i milioni di euro preventivati per l’ammodernamento strutturale e strumentale dell’ospedale che prevedono un parcheggio multipiano, crediamo che non esistano i presupposti per attendere altri 20 anni” commenta il sindacato annunciando anche l’altra iniziativa.

“Come siamo riusciti a ottenere che la vestizione e la svestizione venissero riconosciuti come tempo di lavoro, come abbiamo vinto la causa sul demansionamento degli infermieri per la carenza di operatori socio sanitari, così ci batteremo perché i 30 minuti necessari per trovare il posto auto libero a Chieti siano economicamente riconosciuti” conclude l'Usb.
 

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