Papa Francesco nomina arcivescovo coadiutore dell'Aquila monsignor D’Angelo
Già rettore del seminario regionale a Chieti dove negli anni Novanta conseguì il baccellierato in Teologia. Succederà al cardinal Petrocchi
Monsignor Antonio D’Angelo è stato nominato da Papa Francesco arcivescovo coadiutore dell'Aquila, trasferendolo dalla sede titolare di Cerenza e dall’ufficio di vescovo ausiliare dell’Aquila. Ne dà notizia la sala stampa della Santa Sede. Nato il 2 marzo 1971 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, monsignor D’Angelo è entrato nel pontificio Seminario regionale S. Pio X di Chieti dove ha conseguito il baccellierato in Teologia. È stato ordinato presbitero il 14 settembre 1996.
Nel 2007 è diventato vicerettore del Seminario a Chieti per poi assumere la funzione di direttore nel 2016. Numerosi gli incarichi ricoperti, tra questi: vicario parrocchiale (1996) e parroco (1999) di S. Giovanni Battista a Colletorto,canonico della Basilica Concattedrale in Larino (2005), direttore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale vocazionale (2007-2021), economo del Seminario regionale (2010).
Eletto alla Sede titolare di Cerenza il 14 agosto 2021, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 12 settembre successivo. In seno alla Conferenza episcopale Abruzzese-Molisana, è vescovo delegato per il laicato e per la cooperazione missionaria tra le chiese.
Contestualmente, il cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo metropolita dell'Aquila, è confermato nel suo servizio di ordinario per un anno. Il vescovo Antonio D’Angelo, dunque, succederà al cardinal Petrocchi per prendere la guida dell’arcidiocesi.