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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Ordine degli avvocati al voto: Tatozzi verso la riconferma alla presidenza

Oltre 700 legali teatini sono chiamati al rinnovo del consiglio il 24 e 25 gennaio, una sola è la lista candidata. Al debutto il voto elettronico

Poco più di 700 legali teatini sono chiamati al voto per rinnovare il consiglio dell'Ordine degli avvocati di Chieti. Le elezioni, in programma il 24 e il 25 gennaio prossimi, non riserveranno molte sorprese.

Alla scadenza dei termini per presentare le candidature, infatti, nessuno è sceso in campo per sfidare il presidente uscente Goffredo Tatozzi e i candidati del raggruppamento “Continuità nel cambiamento”, che resta l'unica lista in corsa.

Questo significa che Tatozzi, che i colleghi ripropongono alla guida dell'Ordine, si avvia verso il secondo mandato da presidente, incarico che durerà fino al 2026. Insieme a Tatozzi ci sono i consiglieri uscenti Gabriella Luccitti, Gianluigi Di Tizio, Antonello Remigio e Fabio Palermo, e i nuovi innesti Salvatore Mezzanotte, Mario Aloè, Anna Lisa Bucci, Ester Volpe, Ivan Di Carlo e Marta Vacca.

Goffredo Tatozzi dell'Oda Chieti

Le candidature sono singole ma gli undici avvocati si presentano come un unico raggruppamento, con gli stessi obiettivi, tra cui quello di creare un Osservatorio della giustizia teatina, un'app gratuita per i servizi dell'Ordine, la creazione di uno sportello del cittadino e di un info-point per gli iscritti.

Ventidue sono, invece, i risultati ottenuti nel corso del mandato in scadenza: dalla costituzione dell'organismo per la composizione della crisi d'impresa ai vari protocolli sottoscritti al rinnovo del sito istituzionale e dei sistemi informatici.

Novità di questa tornata elettorale è il voto elettronico, che si esprime selezionando sullo schermo di un monitor nome e cognome del candidato. Ciascu elettore può votare al massimo 7 candidati (su 11 componenti da eleggere). Nel caso in cui l'elettore decida di esprimere tutti e 7 i voti consentiti, almeno 4 dovranno essere riservati a un genere (uomo o donna, indifferentemente) e i restanti 3 all'altro genere. Nel caso in cui l'elettore decida di esprimere un numero di voti inferiore a 7, non potranno essere indirizzati ad un solo genere più di 4 voti.

Si vota il 24 e il 25 gennaio 2023, dalle 9 alle 16, nell'aula Matteotti all'interno del Palazzo di Giustizia.

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