Il prof influencer di fisica Vincenzo Schettini ospite della Notte europea dei ricercatori
L'appuntamento è per venerdì 29 settembre nel campus universitario di Chieti. Ricco il programma presentato dalla d'Annunzio
La Notte europea dei ricercatori torna a far brillare l'università d'Annunzio con un ospite d'eccezione, Vincenzo Schettini: il docente di fisica e youtuber da due milioni di followers sarà infatti ospite dell'evento in programma venerdì 29 settembre nel campus univeristario di Chieti.
Il tema di quest'anno è "One world, one health, one thousand culture". Il programma della Notte dei ricercatori è stato presentato nel palazzetto dei Veneziani in centro storico dal rettore Liborio Stuppia con il direttore generale Giovanni Cucullo e la professoressa Elisabetta Dimauro, responsabile del gruppo organizzatore della manifestazione, alla presenza del sindaco di Chieti Diego Ferrara.
La Notte europea dei ricercatori 2023 inizierà venerdì 29 settembre a partire dalle ore 16 con i saluti istituzionali, a seguire l'inaugurazione del pomario della biodiversità. Tanti gli appuntameti e le tavole rotonde a cura di ricercatori e docenti della “d’Annunzio” che metteranno a disposizione di tutti le conoscenze maturate nel mondo accademico attraverso esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre, visite guidate, conferenze e seminari divulgativi.
Sul palco centrale, alle 19,30 arriverà il fisico Schettini autore de "La fisica che ci piace". A seguire i concerti del soprano Chiara Tarquini e del coro universitario Uda Incanto e, in chiusura, il dj set. Nel corso del pomeriggio si parlerà anche di cultura nutrizionale, salute, parchi naturali e ci sarà uno spazio dedicato al libro vincitore del premio Strega 2023 "Come d'aria"
“L’evento è un’occasione importante per la città di Chieti, sia per la grande qualità della proposta che ché coniuga l’Ateneo al territorio, sia perché fa veramente della cultura un elemento di attrazione – ha detto il sindaco Diego Ferrara – L’auspicio è che per il futuro la città possa offrire ulteriori scenari a questa manifestazione che ci unisce a tante altre città italiane ed europee. Chieti vive un momento di difficoltà economica e finanziaria, ma è e resta un luogo di arte, storia millenaria, cultura e bellezza, dobbiamo utilizzare tutti i mezzi per condividere questo patrimonio con il resto d’Italia e del mondo”.