Caos mense scolastiche: la ditta Ladisa deve pagare una penale da quasi 5mila euro
Ritardi, mancata consegna, errori nella somministrazione dei pasti a soggetti allergici, temperatura delle pietanze non adeguata
La ditta Ladisa dovrà pagare una sanzione di quasi 5 mila euro per non aver rispettato quanto disposto dal capitolato d'appalto per la refezione scolastica.
Dopo la diffida del Comune, è questo l'epilogo di una vicenda che tiene banco dalla ripartenza del servizio, un mese e mezzo fa. Soprattutto nei primi giorni, le famiglie hanno denunciato disservizi di ogni genere, dai ritardi nell'arrivo del pranzo a scuola, fino al mancato rispetto del menù concordato, e pagato, dai genitori.
Ora, la società dovrà sborsare una penale complessiva di 4.648,14 euro. In particolare, 516,46 euro sono per i ritardi nella consegna dei pasti, altrettanti per la mancata consegna dei pasti speciali agli alunni che devono seguire diete particolari, e la stessa somma per la temperatura delle pietanze non conforme alla normativa vigente.
A incidere maggiormente nella sanzione, per 3.098,76 euro, sono le sei segnalazioni acquisite agli atti dell'ente per gli errori nella somministrazione delle diete differenziate per celiaci, allergici, diabetici e intolleranti.