Matrimonio celebrato nella lingua dei segni a San Salvo
Il sindaco Emanuela De Nicolis che ha unito in matrimonio Abraham Ajeesh e Sara Fabiano, entrambi sordomuti
Si sono giurati amore eterno utilizzando la lingua dei segni Abraham Ajeesh e Sara Fabiano, entrambi sordomuti. Lui cittadino indiano, lei di San Salvo: ieri mattina nell'aula consiliare del Comune sono stati uniti in matrimonio dal sindaco Emanuela De Nicolis.
Per consentire alla coppia di sposi di seguire le fasi della cerimonia e la lettura dell’atto di matrimonio si è dovuto fare ricorso alla professionalità della traduttrice della lingua dei segni in italiano Ilenia Cacciavillani e di Claudio Boccacci in quella internazionale.
Testimoni Giancarlo Romanato e Laura Di Felice. Abraham e Sara si sono conosciuti in India, paese d’origine dello sposo che risiede a Mumbai.