Stop alle mascherine al chiuso: cosa cambia dal 15 giugno

Cambiano le regole per l'uso della mascherina da mercoledì 15 giugno. Dopo 27 mesi, cadono obblighi e restrizioni introdotte per contenere la pandemia.

Forse non sarà un addio definitivo, ma le occasioni in cui sarà obbligatorio indossare le mascherina saranno sempre meno. 

Non sarà più necessario indossare la mascherina nei luoghi al chiuso, ma con qualche eccezione, spiega Today.it. Il dispositivo "simbolo" della lotta al coronavirus non dovrà più essere portato al cinema, al teatro o agli eventi sportivi al chiuso, sarà solo raccomandato agli esami di Maturità.

Nel pubblico impiego l'obbligo è già decaduto da tempo, mentre per quanto riguarda il privato, al di là dei protocolli delle singole aziende, non esiste al momento una norma che preveda di indossare la mascherina. Niente obbligo quindi, ma la raccomandazione di avere sempre a disposizione una mascherina nel caso in cui ce ne fosse bisogno. Resta da sciogliere il nodo sui mezzi di trasporto: il governo, infatti, non si è ancora espresso per quanto riguarda l’uso dei dispositivi di protezione a bordo di autobus, treni e aerei anche se sono molti gli esperti che considerano la misura ancora necessaria. Lo stesso ministro Speranza ha confermato: "Ci sono valutazioni in corso; ma è possibile che le mascherine restino obbligatorie su autobus, tram, metropolitane, aerei e treni".

Secondo quanto spiegato dal sottosegretario Amdrea Costa a Radio Capital, l'ipotesi di una proroga si fa sempre più concreta: "È possibile un prolungamento dell'obbligo della mascherina sui mezzi di trasporto, nelle Rsa e negli ospedali fino a fine settembre. Si tratta di pochissime restrizioni ancora". 

Sembra questa la strada che si sta delineando in vista di domani, quando il Cdm deciderà sull'uso delle mascherine.