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"I lavori agli edifici da demolire mettono a rischio i nostri figli": genitori della Vicentini-Della Porta sul piede di guerra

Stamani un mezzo pesante impegnato nel cantiere ha urtato un palo piegandolo e le famiglie, che da settimane lamentano la difficile convivenza fra il passaggio dei ragazzi e il camion, sono tornate a chiedere l'intervento della municipale e l'interruzione dei lavori negli orari di ingresso e uscita da scuola

Sono sul piede di guerra i genitori degli alunni che frequentano la scuola Vicentini-Della Porta, per la convivenza non sempre pacifica tra le esigenze degli studenti e il cantiere di demolizione e rifacimento dei condomini Panoramico e Trinchese, a Santa Maria. 

Da qualche settimana, secondo quanto lamentano le famiglie, mamme e papà hanno sollevato il problema della pericolosità dei mezzi pesanti negli orari di entrata e uscita da scuola, ossia fra le 8.10 e le 8.30 del mattino e le 13.05 e le 14.10 del primo pomeriggio. Un disagio sollevato anche dalla scuola, che si è già rivolta al Comune per raccontare il pericolo quotidiano dei ragazzi che si trovano a passare accanto ai mezzi in manovra. 

Stamani, intorno alle 8.15, durante le operazioni di manovra di un mezzo che stava tentando di imboccare in retromarcia via Don Minzoni, c'è stato anche un incidente, fortunatamente senza conseguenze per nessuno: il camion ha urtato un palo piegandolo. "Ma rischiava di cadere sulle persone o sulle macchine, e al posto del palo della luce poteva esserci uno dei nostri figli", tuona Valeria Seccia, madre di due alunni del Comprensivo 2 e rappresentante dei genitori. 

Seccia racconta come, ormai da giorni, venga segnalato il disagio causato dai lavori: "Non c'è sicurezza per i ragazzi - accusa - la strada (via Don Minzoni, ndc) è molto stretta e i camion dei lavori molto grandi. Abbiamo chiesto al responsabile di fermare i mezzi nell'orario di passaggio degli studenti, ma senza successo. So che anche la responsabile di plesso ha fatto questa richiesta, ma non abbiamo ottenuto niente: il via vai dei camion prosegue anche negli orari di ingresso e di uscita da scuola". 

Dopo aver già sollecitato il Comune, qualche giorno fa, i genitori hanno inviato anche una mail al prefetto di Chieti, Armando Forgione, con una denuncia dettagliata di ciò che dicono di vedere ogni giorno. Nella missiva, si citano anche i problemi di dissesto idrogeologico della zona, "con 17 immobili a rischio crollo. L'edificio della scuola - scrivono i genitori - non può essere ragionevolmente e prudenzialmente escluso dalle criticità ambientali". I genitori chiedono infine un incontro al prefetto "per stabilire una nuova collocazione della scuola Vicentini-Della Porta".

"Il passaggio pedonale - chiede la rappresentante dei genitori - deve essere messo in sicurezza, chiediamo l'intervento della polizia municipale, o comunque di una persona che sia responsabile del traffico e della sicurezza, perché a rimetterci, la prossima volta, potrebbe non essere un palo della luce, ma uno dei nostri figli". 

Del caso si è interessato anche il consigliere di Chieti Viva Giampiero Riccardo, che ha scritto una lettera al sindaco Diego Ferrara per chiedere "un intervento decisivo da parte dell’amministrazione per il ripristino immediato della sicurezza stradale su via Don Minzoni, richiamando i committenti dei lavori, i responsabili della Sicurezza dei cantieri presenti e chiunque a vario titolo sia coinvolto al rispetto di ogni norma di legge e buon senso".

Il primo cittadino, informato dell'accaduto già in mattinata, ha effettuato un sopralluogo con la comandante della municipale, l'ingegnere responsabile dei lavori, il responsabile della sicurezza della scuola e la dirigente scolastica. Entro domani, ha assicurato, sarà individuata la soluzione migliore per l'incolumità degli alunni della Vicentini-Della Porta.

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