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Sabato, 23 Settembre 2023
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I lavoratori di Teateservizi revocano lo sciopero: prorogati i contratti in somministrazione

Rinnovati i contratti dei dipendenti in somministrazione che si occupano della gestione del cimitero

I lavoratori di Teateservizi bloccano lo sciopero ma prosegue la mobilitazione. Dopo la sottoscrizione del contratto di servizio per l'affidamento della sola riscossione dei tributi municipali alla società partecipata, insieme alla proroga dei contratti dei dipendenti in somministrazione che si occupano della gestione del cimitero (dal 1 luglio in carico al Comune) i rappresentanti sindacali hanno deciso di revocare lo sciopero previsto per oggi.

Nella riunione di giunta di ieri è stato approvato il documento che consente di dare seguito alle linee guida della tanto contestata delibera 296, approvata il 27 marzo scorso in consiglio comunale ma poi rimasta al palo per mesi. Un atto fondamentale per i sindacati in merito alla tenuta del concordato preventivo per salvare la società dal fallimento.

"Prendiamo atto con soddisfazione - dice Romeo Pasquarelli del sindacato Usb - che dopo tutte le strumentali difficoltà frapposte finora da taluni settori amministrativi dell’ente Comune, il rinnovo del contratto di servizio permetterà, al momento, la salvaguardia non solo dei posti di lavoro ma le sorti dello stesso Comune di Chieti altrimenti avviato ad un dissesto bis.

Allo stesso tempo i lavoratori impegnati nei servizi cimiteriali continueranno, dal 1° luglio, a svolgere la loro attività con il Comune che si sostituirà alla Teateservizi nella loro gestione in attesa che il servizio passi all’altra partecipata Chieti Solidale. Purtroppo lo stesso Comune continuerà a svolgere questo servizio, essenziale ed indispensabile, ricorrendo alla somministrazione di questi lavoratori tramite agenzie interinali.

A nostro parere, e più volte ribadito nelle opportune sedi, tale assurda e ingiustificata situazione di precarietà, che si protrae da oltre un decennio, non è più sostenibile e con il prossimo passaggio alla Chieti Solidale questi lavoratori dovranno essere finalmente stabilizzati definitivamente dando loro la dignità umana e lavorativa che meritano. In ottemperanza al piano di concordato presentato in tribunale la gestione dei parcheggi resterà in capo a Teateservizi fino alla scadenza contrattuale prevista e cioè marzo 2024. Anche in questo caso, nonostante le pessime condizioni contrattuali propinate alla Teateservizi dal Comune, riteniamo che non sia più possibile continuare con il lavoro somministrato e la Usb chiederà un tavolo di confronto con il liquidatore della Teateservizi al fine di superare queste inique ed ingiustificate condizioni lavorative".

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