rotate-mobile
Domenica, 10 Dicembre 2023
Attualità

Oggi è il giorno del test della protezione civile con l'It-Alert, a mezzogiorno l'sms su un milione di cellulari

La sperimentazione dell'It-Alert verrà effettuata dal dipartimento della protezione civile nazionale in Abruzzo oggi, martedì 26 settembre

It-Alert in Abruzzo oggi martedì 26 settembre con l'arrivo dell'sms su circa un milione di cellulari accesi e con connessione telefonica intorno a mezzogiorno.
In seguito alla ricezione del messaggio di test, o nel caso in cui tale messaggio non venga ricevuto, sarà possibile accedere alla homepage del sito www.it-alert.gov.it e compilare l’apposito questionario.

It-Alert è un nuovo sistema di allarme pubblico per l'informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. It-alert è attualmente in fase di sperimentazione e oggi tocca alla nostra regione fare questa prova di funzionamento.

Quando sarà operativo, per determinati eventi emergenziali, il servizio nazionale della protezione civile con It-Alert integrerà le modalità di informazione e comunicazione già previste per informare la popolazione, allo scopo di favorire l’adozione delle misure di autoprotezione in rapporto alla specifica tipologia di rischio e al contesto di riferimento. 

«L'It-Alert», come spiegato da Mauro Casinghini, direttore dell'agenzia regionale di protezione civile, «completa i sistemi di allerta su base nazionale e dunque anche sui territori e funziona con una tecnologia self broadcast, simile a un segnale televisivo. Questo vuol dire che quando entriamo con il nostro cellulare in un'area in cui c'è un evento di pericolo in corso o imminente, riceveremo il messaggio che ci avvisa della situazione di emergenza verso cui ci stiamo dirigendo. Verrà chiesto di dare un ok. Dobbiamo dire "sì lo abbiamo letto". A quel punto si ripristineranno le funzioni del cellulare che nel frattempo verranno interrotte».

Finita la fase sperimentale il sistema di allerta diventerà realtà avvisando se mai si dovessero temere o verificare cinque situazioni in particolare: un maremoto generato da un sisma, il collasso di una grande diga, un'attività vulcanica in corso in riferimento a Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli, incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica e, infine, incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, numero 105 (direttiva Seveso).

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Oggi è il giorno del test della protezione civile con l'It-Alert, a mezzogiorno l'sms su un milione di cellulari

ChietiToday è in caricamento