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Sabato, 20 Aprile 2024
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"Io non rischio": anche a Chieti la protezione civile in piazza per insegnare come comportarsi in caso di calamità

Domenica l'appuntamento che coinvolge oltre 3.000 volontarie e volontari appartenenti a circa 500 realtà associative in tutta Italia

Domenica 24 ottobre, in contemporanea con le altre città italiane, anche Chieti partecipa all’undicesima edizione della campagna “Io non rischio”, appuntamento nazionale che coinvolge oltre 3.000 volontarie e volontari appartenenti a circa 500 realtà associative italiane, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.

La campagna, nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico, è promossa dal dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima, Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica, Regioni, Province Autonome e Comuni.

La manifestazione mira a sensibilizzare i cittadini su come comportarsi in caso di calamità, a far loro apprendere semplici regole da attuare per salvarsi e salvare la vita. “Invito tutta la città a partecipare - dice il sindaco Diego Ferrara - perché questi volontari della protezione civile sono la nostra forza. Sono certo che in questo periodo di post pandemia ci sia molto da imparare dai volontari della protezione civile che sono stati dei vettori importanti del soccorso e della solidarietà, dei farmaci, della spesa, presenze strategiche che lavorano accanto all’amministrazione sempre e sono una sicurezza”.

“Si tratta di una manifestazione che dà il senso dell’operatività dei volontari di protezione civile – aggiunge il consigliere delegato Vincenzo Ginefra - Noi cerchiamo di coniugare il rapporto fra cittadino, rischio sismico e protezione civile sempre, è successo per il covid, accadrà in ogni occasione in cui ci sono vite da tutelare. Ma senza la collaborazione con i cittadini si può fare poco, l’evento crea conoscenza dei rischi, ma soprattutto apre percorsi per affrontarli e preservarsi, ma ci deve essere un approccio di apertura, in modo che i comportamenti delle persone non siano da ostacolo alla situazione da affrontare, in modo da poter essere di supporto e non di impaccio”.

“Si tratta di una rassegna nazionale, che quest’anno avrà anche un suo corso sulla rete, grazie ai nostri volontari comunicatori che con dirette e post animeranno la giornata anche sui social dedicati – spiega il coordinatore del Nucleo Operativo Teate Antonio Mancini - Siamo orgogliosi di portare il nome della città di Chieti in questi eventi che si fanno in tutto il territorio nazionale. Il volontariato di protezione civile, istituzioni e mondo della ricerca scientifica tornano in piazza per diffondere la conoscenza dei rischi naturali nel nostro Paese e delle buone pratiche di protezione civile. Volontarie e volontari saranno presenti negli spazi informativi 'Io non rischio', realizzati online e nei gazebo allestiti su gran parte del territorio nazionale, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico e sul rischio maremoto. Fondamentale per la campagna è il ruolo attivo dei cittadini, che domenica potranno informarsi e confrontarsi nelle oltre 500 piazze, tra fisiche e digitali dove, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media, si forniranno spunti e approfondimenti sulle tematiche della campagna. L’edizione di quest’anno, inoltre, si arricchisce di una nuova e importante iniziativa, un evento digitale nazionale organizzato dal dipartimento della Protezione Civile. Sul sito ufficiale della Campagna, iononrischio.protezionecivile.it e sui profili social dedicati (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile reperire informazioni, aggiornamenti e consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione". 

Per informazioni sulla piazza, si può contattare il Nucleo Operativo Teate, Antonio Mancini, al numero 3899511722 o inviando una mail a notchieti1@alice.it.

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