Impianti sportivi a Chieti, l’assessore Pantalone replica alle accuse: "Attacco incomprensibile"

“Prendo atto a mezzo stampa dell’insoddisfazione di alcuni esponenti della minoranza rispetto alla gestione degli impianti sportivi da parte dell’Amministrazione comunale di cui sono parte come assessore allo Sport. Mi meravigliano le accuse e i toni, considerato che in soli due anni tutte le 18 strutture comunali e persino le palestre scolastiche sono state messe in regola dalla giungla gestionale in cui erano state immerse per anni e sono state rese fruibili alla comunità, tanto da diventare sede di eventi mai accaduti a Chieti”.

A dirlo è l’assessore allo Sport, Manuel Pantalone in risposta alle critiche del consigliere di Chieti Viva, Giampiero Riccardo.

“Non solo sono in funzione, ma sono efficienti e accessibili a tutte le associazioni cittadine sia i 16 in gestione indiretta che i due a gestione diretta – dice l’assessore - quanto al Pala Colle dell’Ara, che ha una vocazione per il basket, con grande senso di responsabilità e in un momento di assoluto bisogno, lo abbiamo destinato ad un utilizzo temporaneo di servizio alla campagna vaccinale, anche perché nelle condizioni in cui si trova la struttura dopo anni di mancata manutenzione, non poteva essere altrimenti, ma non sarà quello il suo futuro, tant’è che con l’area adiacente lo stadio del baseball, insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli l’abbiamo inserito in un progetto di riqualificazione da 1,5 milioni di euro, già approvato e finanziato dal Pnrr, che ci consentirà di efficientarlo e portarlo all’interno dei perimetri di legge dell’articolo 80 del Tulps".

Sullo stadio Angelini Pantalone fa sapere che "aspettiamo altre risorse che miglioreranno oltremodo l’impianto, ma ad oggi possiamo affermare a ragion veduta che ogni società sportiva ha luoghi in cui allenarsi, mentre in precedenza più impianti, stadio compreso, ci sembra di ricordare che siano stati chiusi anche a lungo allo sport e alla città. Ecco, oggi non accade: noi stiamo assicurando la fruibilità di tutti gli impianti e provvedendo sia a una gestione virtuosa e trasparente, producendo peraltro entrate per l’Ente, sia alla riqualificazione, sia, infine, alla massima fruibilità, dando allo sport cittadino pieno sostegno e spazi anche gratuiti per ospitare manifestazioni di livello nazionale e internazionale. Mai, come oggi e dopo un periodo così difficile come quello pandemico, Chieti ha dato spazi e spazio allo sport, a tutte le sue discipline e a quanti lo praticano sia a livello agonistico che amatoriale”.