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Al Metrò e Villa Maiella fra i migliori ristoranti d'Italia per la guida Noi di sala

La prima edizione del volume "I protagonisti dell'Ospitalità nella ristorazione italiana" premia cinque realtà abruzzesi: due sono della provincia di Chieti

Ci sono anche i ristoranti Al Metrò di San Salvo e Villa Maiella di Guardiagrele fra quelli inseriti nella guida "Noi di sala", edita da Giunti editore. Un volume dedicato all’arte dell’ospitalità in sala, firmata dall’associazione omonima, che racconta 159 realtà ristorative in tutta Italia, selezionate per la loro capacità di saper fare accoglienza e garantire un eccellente servizio. In Abruzzo sono altre tre le eccellenze considerate dalla guida: La Bandiera di Civitella Casanova (Pescara), L'Angolo d'Abruzzo di Carsoli (L'Aquila) e Reale di Castel di Sangro (L'Aquila). 

La guida "I protagonisti dell'Ospitalità nella ristorazione italiana" si prefigge l'obiettivo di mappare da Nord a Sud le migliori realtà ristorative del Paese, dove l’arte dell’ospitalità è di assoluta eccellenza, e allo stesso tempo raccontarne i protagonisti, che con grande devozione e professionalità valorizzano ogni giorno la ‘sala’ e rendono speciale l’esperienza del cliente.

“Noi di Sala – spiega il presidente Marco Reitano – nasce per far comprendere il valore dell’accoglienza, del nostro lavoro fatto di passione e continuo studio, di chi con competenza e sorrisi può regalare al cliente un’esperienza indimenticabile. Oggi sono sempre di più gli chef che guardano con attenzione al mondo della sala e la prefazione della nostra guida affidata ad Heinz Beck ben sintetizza questa evoluzione. Per questo abbiamo deciso di organizzare un grande congresso a Roma e, allo stesso tempo, realizzare una guida ‘diversa’ che raccontasse il locale sotto un altro punto di vista, ugualmente importante e fondamentale per la ristorazione odierna. Niente giudizi ovviamente, ma solo la volontà di fornire una fotografia sullo stato dell’arte di questo nobile mestiere, attraverso i migliori esempi di professionalità, dedizione e ricerca che caratterizzano l’Italia, da Nord a Sud. Non a caso, il volume si focalizza sui profili e sul lavoro di tutto il personale di sala che quotidianamente lavorano in sinergia per garantire un servizio unico ed eccellente”.

Come si versa o si stappa una bottiglia di pregio, quali sono i calici giusti in base al vino e quali le regole della mise en place, come si prepara un cocktail in sala, fino all’importanza della formazione e del gioco di squadra. Ogni aspetto legato al lavoro di sala e del servizio (anche e soprattutto del vino) è stato quindi snocciolato in occasione del primo evento organizzato da Noi di Sala ieri a Roma, “Pass”. Una giornata formativa che - tra incontri, masterclass, workshop e dimostrazioni live - ha visto all’opera tanti professionisti e opinion leader.

Il tutto per fare il punto sulla tradizione dell’ospitalità in Italia, sul valore dei grandi vini a denominazione, sui nuovi abbinamenti del Rosso in tavola, sulla scelta dei vini internazionali in carta a seconda degli orientamenti di mercato, sull’importanza della ricerca di prodotti di qualità per soddisfare le esigenze di una clientela sempre più attenta. Spazio anche all’olio extravergine di oliva come opportunità di servizio al cliente, alle acque minerali per imparare il corretto servizio e i giusti abbinamenti e all’offerta della birra nell’alta ristorazione. Ma tra tendenze, linee guida e aggiornamenti in fatto di vino, mixology e menu, a fare da fil rouge sono state anche le opportunità di impiego in questo settore, soprattutto per i giovani. A loro infatti sono stati dedicati un convegno e il “work pass”, l’area di recruiting dove sono stati consegnati centinaia di curriculum vitae che sono stati inseriti nella ‘banca dati’ di Noi di Sala (un network composto da numerosi partner, tra professionisti e aziende del mondo food&wine), al fine di massimizzare il matching tra domanda e offerta e agevolare dunque l’ingresso nel mondo del lavoro.

La guida Noi Di Sala “I protagonisti dell’Ospitalità nella Ristorazione Italiana”, edita da Giunti Editore (pagine 240, euro 19,50), sarà disponibile da metà ottobre.

L’evento PASS si è reso possibile grazie al supporto di: Fondazione Birra Moretti, Bonaventura Maschio, Acqua Panna e S.Pellegrino, Champagne Taittinger, Dievole, Winedow, Frantoio Muraglia, Balan, Castello Banfi, Massucco Import, Première Italia, Cantina Santi, Artmenu, Caraiba Luxury, Goeldlin, Italcil.

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