rotate-mobile
Attualità

Guerra in Ucraina, l'arcivescovo Bruno Forte durissimo su Putin: "Immoralità e follia"

Il commento dell'arcivescovo di Chieti al quotidiano cattolico "L'Avvenire" dopo la citazione del Vangelo da parte del presidente russo

"È un’autentica bestemmia". Durissimo il commento dell’arcivescovo di Chieti-Vasto, Bruno Forte sulle pagine del quotidiano cattolico L'Avvenire dopo la citazione dal Vangelo di Giovanni, nel suo discorso, da parte del presidente russo, Valdimir Putin.

Le parole di Putin hanno provocato sconcerto e irritazione nella frase: "Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici".

"È una strumentalizzazione del Vangelo finalizzata ad una autogiustificazione. Mostra tutta la debolezza profonda di Putin che non riesce più a trovare argomenti per giustificare questa follia di una aggressione ingiustificata e totalmente immorale".

Per l’arcivescovo "è certamente un atto sacrilego citare in questo modo il Vangelo e aggiunge alle gravissime colpe di cui si sta macchiando quella di una autentica bestemmia: usare Dio per giustificare il male compiuto tocca il vertice dell’immoralità e perfino della follia".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guerra in Ucraina, l'arcivescovo Bruno Forte durissimo su Putin: "Immoralità e follia"

ChietiToday è in caricamento