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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Francavilla al Mare

Il Genio civile interviene per mettere in sicurezza il fiume Alento

L’ingegner Giovanni Masciarelli, responsabile dell’ufficio tecnico, illustra i lavori in corso nel tratto a monte del viadotto dell’autostrada A14

Un intervento per la manutenzione ordinaria e straordinaria del fiume Alento è in corso da parte del Genio civile regionale di Chieti nel tratto del corso d’acqua a monte del viadotto dell’autostrada A14, nei territori dei comuni di Francavilla al Mare e Torrevecchia Teatina. L’intervento complessivo di 159.000,00 euro,  finanziato dalla Regione Abruzzo, a coordinarlo è l’ingegner Giovanni Masciarelli, responsabile dell’ufficio tecnico del Genio civile di Chieti.

“I lavori - spiega Masciarelli – sono finalizzati al ripristino del regime idraulico ed alla messa in sicurezza del territorio, interessano un tratto del fiume Alento a pericolosità molto elevata del Piano stralcio difesa alluvioni della Regione Abruzzo con presenza di abitazioni alla sinistra idrografica ricadente nel territorio di Torrevecchia Teatina. Tali interventi, intendono perseguire, oltre che l’obiettivo primario della sicurezza idraulica, quello di manutenzione della vegetazione chedetermina azioni benefiche sull’ecosistema fluviale e sulla stabilità delle sponde, ma anche aumento di pericolosità di esondazione nel caso di uno sviluppo incontrollato della stessa”.

Gli interventi della "manutenzione fluviale", progettati e diretti dall’ingegner Michele Carozza ed eseguiti dall’operatore economico Maria Pina Pontillo, prevedono un insieme di opere non strutturali tali da determinare la riduzione del rischio idraulico del corso d’acqua in questione. Le attività previste vanno ad agire direttamente su la sezione idraulica con lo scopo di liberarla dalla vegetazione divelta ed invasiva e migliorare le caratteristiche di resistenza al moto del corpo idrico.

Alla vegetazione autoctona, come rilevato in corso di esecuzione dei lavori e documentato nella relazione dalla dottoressa Silvia Ferrante e del dottor Sante Cericola del Cdca Abruzzo, si aggiungono anche alcune specie alloctone invasive quali l’ailanto e la robinia che, in alcuni tratti del fiume, hanno prevalso rispetto alle piante autoctone.

 L’intervento del Genio civile è stato avviato con urgenza a metà dicembre, ora si trova in una fase avanzata tale da liberare le sponde del corso d’acqua dalla folta vegetazione arbustiva e dal deposito abusivo dei rifiuti urbani. "Il termine previsto è a febbraio - riferisce il responsabile dell’ufficio tecnico del Genio civile - al fine di prevenire le piene primaverili dell’Alento a seguito della concomitanza dello scioglimento della neve e delle improvvise ed intense bombe d’acqua che stanno diventando una normalità a seguito delle variazioni climatiche. Ulteriori interventi - conclude - sono previsti nel corso del 2023 a valle del viadotto dell’autostrada A14 fino alla foce”.

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