"Forme della notte" di Giorgio Luzzi, edito dalla casa editrice lancainese Carabba, candidato al Premio Strega poesia 2023
Tra le 135 opere concorrenti all'edizione 2023 del Premio Strega Poesia, compare anche il volume "Forme della notte" di Giorgio Luzzi, edito dalla storica casa editrice Carabba di Lanciano, nella pregevole collana "Diramazioni" diretta dal professor Giovanni Tesio dell'università del Piemonte Orientale.
Giorgio Luzzi è nato a Rogolo (So) nel 1940, vive a Torino. Le sue poesie figurano in numerose antologie e in raccolte. Collaboratore di importanti riviste di poesia ha curato gli apparati critici di antologie e raccolte poetiche. C'è un suono nuovo nella poesia di Giorgio Luzzi, una cadenza di rinnovata verità, più profondamente aderente alla "non aggettivabile vicenda" della vita nel suo darsi nel tempo circoscritto dei giorni e dei mesi, ma più ancora nel suo perdersi, nel suo fuggire.
Da sempre nitido, incisivo, e frequentemente epigrafico e perfino sentenzioso nella lucidità di uno sguardo acuto e ricco tanto di forza quanto di ironia, il verso sapiente di Luzzi si fa qui - in quest'ultimo libro, ultimo dei molti che lo hanno preceduto - non si dica arreso, ma più chiaro e accogliente, e insieme più robusto e riflessivo. Quasi un libro-congedo, un libro testamentario, dal titolo fortemente allusivo: uno di quelli a cui si consegna per immagini l'infinita e ad un tempo sintetica nostalgia dell'essere, espressa con parole tanto usuali quanto colte, che si dispongono in rime perfette nella loro dissimulata e ritmica congiunzione.