rotate-mobile
Attualità Guardiagrele

Acqua non potabile a Bocca di Valle: è scontro a Guardiagrele tra sindaco e Partito Democratico

La consigliera Inka Zulli (Pd) accusa il sindaco di non aver avvisato la popolazione. Dal Pozzo si difende: "Qualcuno ha manomesso la fontana"

Dal 5 giugno, data dell'ordinanza comunale  di divieto, l'acqua della "fontanella" di Bocca di Valle non può essere bevuta. In raltà sono in tanti quelli che nello scorso weekend hanno si sono abbeverati come sempre nella "fontana di pietra" nel comune di Guadiagrele.

Una situazione denunciata dalla consigliera comunale del Partito Democratico, Inka Zulli che ha accusato il sindaco Dal Pozzo di "non aver agito informando i cittadini - spiega Zulli - tra l'altro lo scorso 6 giugno, il giorno dopo l'ordinanza, aveva partecipato a una manifestazione di pulizia della montagna, facendosi fotografare proprio davanti alla fontana e - conclude la consigliera democratica -  nonostante mancassero gli avvisi  di divieto non ha fatto nulla.  Perché non mettere lucchetti e avvisi? E perché non diffondere la notizia in modo capillare?"

Il sindaco ha riportato attraverso la propria pagina Facebook che "qualuno ha riaperto la fontana con la conseguenza che l'acqua è stata nuovamente erogata. Si tratta di un atto gravissimo e irresponsabile perché assolutamente ingiustificato, tanto più che la manovra non è certamente semplice né agevole. Con la chiusura della fornitura con una manovra che richiede anche il sollevamento di un tombino non si correva alcun rischio perché nessuno avrebbe potuto bere. L'avviso di non conformità ora è stato affisso".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acqua non potabile a Bocca di Valle: è scontro a Guardiagrele tra sindaco e Partito Democratico

ChietiToday è in caricamento