rotate-mobile
Attualità

Erasmus in Bulgaria per gli operatori dell'Arci: una settimana di confronto con colleghi di tutta Europa

Il calendario delle attività prevede un fitto programma di incontri, scambi, buone prassi e pianificazione per il prossimo appuntamento che il progetto Erasmus prevede per il mese di settembre, a Borrello

Sono iniziati ieri (martedì 30 maggio), i lavori della visita di studio “Protected Areas: a playground for the inclusion of young people” che sta avendo luogo in Bulgaria, tra le località di Chatama e Velingrad, organizzata dall’Arci di Chieti in collaborazione con l’Istituto abruzzese per le aree protette (Iaap) e l’associazione bulgara Natural Explorer (Estestvoizpitateli).

La visita è inserita nell’accreditamento triennale che l’Arci di Chieti, unica associazione in Abruzzo, ha ottenuto da parte del Programma Erasmus+ Youth tramite l’Agenzia Nazionale per i Giovani. Mario Serrao, presidente dell’Arci di Chieti afferma che la visita è "un momento importante di conoscenza e studio del sistema delle aree protette in Bulgaria e della loro gestione, non solo da un punto di vista naturalistico, ma proprio come strumento per facilitare processi di inclusione e di cittadinanza attiva dei giovani e soprattutto di quelli provenienti dalle aree dello svantaggio sociale, culturale ed economico".

Andrea Natale dello Iaap riferisce di come "il progetto in Bulgaria possa rappresentare, da un lato, la possibilità di stabilire rapporti di collaborazione con associazioni e aree protette bulgare e, dall’altro, per acquisire ulteriori metodologie e buone prassi da trasferire in Abruzzo per rendere ancora più efficiente il ruolo inclusivo delle aree protette presenti nel nostro territorio".

Alla visita di studio stanno partecipando 22 tra operatori giovanili, educatori, volontari, attivisti provenienti da Italia, Bulgaria, Spagna, Portogallo, Slovacchia, Romania, Albania, Serbia, Bosnia Erzegovina.

Il calendario delle attività prevede un fitto programma di incontri, scambi, buone prassi e pianificazione per il prossimo appuntamento che il progetto Erasmus prevede per il mese di settembre, a Borrello.

In conclusione Sashka Vitanova, responsabile dell’associazione bulgara Natural Explorer che sta ospitando la visita di studio, afferma che "è una grande opportunità poter condividere e presentare esperienze positive realizzate in Bulgaria nel creare progetti inclusivi all’interno di aree protette" e si dice "certa che questo incontro internazionale sarà l’occasione per stabilire rapporti di collaborazione ancora più stretti con i vari paesi europei coinvolti".

La visita terminerà domenica (4 giugno).

Visita di studio Erasmus+ Youth in Bulgaria a cura dell’Arci di Chieti

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Erasmus in Bulgaria per gli operatori dell'Arci: una settimana di confronto con colleghi di tutta Europa

ChietiToday è in caricamento