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Il liquidatore di Teateservizi Di Iorio si è dimesso, l'assessore Raimondi lo invita a ripensarci

“Questa è una fase decisiva sia per il futuro della società, sia per quello del servizio di riscossione", dice l'assessore alle Società partecipate Raimondi

Si è dimesso il liquidatore della società partecipata Teateservizi, Luca Di Iorio. Una decisione a cui il Comune chiede di ripensarci, visto il momento particolare per la città. 

“Il momento è troppo delicato per lasciare, chiederemo a Luca Di Iorio di soprassedere e di continuare a lavorare per Teateservizi”, dice l’assessore Enrico Raimondi, che detiene la delega alle Società partecipate comunali.

“Questa è una fase decisiva sia per il futuro della società, sia per quello del servizio di riscossione – rimarca Raimondi – Ottenuto il via libera all’apertura del concordato preventivo dal tribunale, è importante ora preparare bene il confronto con i creditori della società sul piano di risanamento proposto da lui proposto come liquidatore e adottato dal consiglio comunale, in vista dell’incontro che si terrà a luglio, con l’obiettivo di avere un orizzonte in grado di tutelare tutti. Questa sfida, iniziata con Di Iorio proprio nel complesso ruolo di liquidatore e nel periodo più complesso della storia della società, dopo lo stop imposto dalla pandemia e il blocco della riscossione che ne è seguito, deve poter continuare ora, restando nelle mani di chi, con un solo anno di attività, è stato capace di riattivare una funzione fondamentale di questa realtà, quella di riscossione, che è essenziale anche per il futuro della città, come ha scritto chiaramente anche la Corte dei Conti nella sua ultima pronuncia sulla situazione di Chieti. Per queste ragioni, consapevoli anche della fatica che ciò richiede, gli chiederemo di continuare il suo lavoro, certi che possa comprendere la gravità del momento e l’importanza di portarlo avanti in modo positivo”.

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