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Crisi idrica a Guardiagrele, il sindaco Di Prinzio: "Dalle opposizioni opera di sciacallaggio"

Il primo cittadino replica al gruppo di minoranza Guardiagrele il bene in Comune

"Una vera opera di sciacallaggio politico quello che il gruppo di minoranza Guardiagrele il bene in Comune ha messo in atto con le dichiarazioni rilasciate riguardo alla grave situazione di carenza idrica in cui versa la città in queste settimane".

Così il sindaco Donatello Di Prinzio replica alle dichiarazioni del gruppo di minoranza sul problema della crisi idrica. "Innanzitutto -  evidenzia Di Prinzio - sono state fatte insinuazioni pesantissime sul mio ruolo all'interno della società Sasi, dove non sono un dirigente ma semplicemente un tecnico geometra a disposizione dell'azienda e, da circa un anno, non mi occupo della manutenzione e gestione delle reti dei Comuni. La programmazione delle opere da realizzare e le attività da mettere in campo, non rientrano nella mia sfera di competenza".

Il primo cittadino sottolinea poi come l'intervento dell'opposizione sia strumentale rispetto al periodo difficilissimo che si sta vivendo. "Infatti - continua Di Prinzio - siamo di fronte ad una delle emergenze idriche più gravi degli ultimi anni, viste anche le alte temperature e l'assenza di piogge da circa tre mesi. I disagi sono tanti, sia nel quotidiano che per quanto riguarda l'approvvigionamento idrico". Di Prinzio precisa quindi che oggi le portate delle sorgenti che riforniscono Guardiagrele e gli altri comuni limitrofi, si sono ridotte notevolmente. "Basti pensare - osserva il sindaco - che la portata media della sorgente che si aggira attorno ai 60/65 litri al secondo, ad agosto del 2020 erogava 45 litri e quest'anno circa 24/25 litri al secondo".

Ricorda poi che i tecnici della Sasi stanno lavorando, affinché quel poco di acqua che arriva possa raggiungere più case possibili. "In questo momento - spiega il sindaco - il Comune è coinvolto in un continuo e costante dialogo con la Sasi, l'Aca, l'Ersi e con tutti i soggetti preposti. L'amministrazione comunale - aggiunge Di Prinzio - ha poi interessato anche il Governo, rendendogli nota la gravissima situazione in cui versa Guardiagrele e i comuni del comprensorio".

E poi conclude parlando direttamente dell'ex sindaco Simone Dal Pozzo: "Se in tema di carenza idrica accusa noi di immobilismo c'è da dire che nei cinque anni passati, non vi è stato nessun tipo di intervento risolutore del problema". 

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