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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Covid, in provincia di Chieti incidenza settimanale pari a 1.861 casi ogni 100 mila abitanti: arriva il contact tracing

11.271 i contagiati, con una prevalenza provinciale pari a 2.99%: la direzione Asl ha avviato una serie di azioni finalizzate a migliorare ulteriormente l’attività del contact tracing

Più forza al tracciamento dei contatti Covid alla Asl Lanciano Vasto Chieti in un momento in cui l'incidenza settimanale del virus in provincia è pari a 1.861 casi ogni 100 mila abitanti, con focolai che interessano tutta la zona. In 14 comuni sono stati rilevati almeno 100 casi di Covid-19, con un ulteriore incremento nelle città da tempo sottoposte a stretto monitoraggio: si tratta di Chieti, Francavilla al Mare, Lanciano, San Giovanni Teatino, San Salvo e Vasto.Mentre a scuola, nell’ultima settimana, si sono sviluppati oltre 2.300 casi.

I dati Asl attestano a 11.271 i contagiati, con una prevalenza provinciale pari a 2.99%: Da qui la decisione della direzione Asl di avviare una serie di azioni finalizzate a migliorare ulteriormente l’attività del contact tracing, concentrata per la gran parte a Vasto, e che avrà una sua emanazione anche a Lanciano.

“Abbiamo necessità di avere a disposizione spazi e personale in numero adeguato - spiega il direttore generale Asl Thomas Schael - e la scelta è caduta su un’ala dell’ospedale Renzetti che ospitava vari servizi in via di ricollocazione. È già in corso l’allestimento dei locali con le dotazioni necessarie, nell’obiettivo di renderli operativi già dalla prossima settimana”.

Questa mattina il sopralluogo all'ospedale Renzetti, dove l’attivazione del contact tracing ha determinato una serie di spostamenti a catena, compresi gli spogliatoi degli infermieri temporaneamente collocati nell’aula multimediale. Schael interviene anche su questo argomento. “Gli spogliatoi torneranno nella sede originaria non appena saranno conclusi i lavori di ristrutturazione, che sono stati già avviati da alcuni giorni” ha precisato.  

Fra i cambiamenti che stanno interesserando l'ospedale frentano, la Asl cita l'osservazione breve, "dove è stata già completata la procedura per la rimozione dell’amianto: il direttore generale ha disposto la riqualificazione dell’intera area, così da dare al pronto soccorso uno spazio confortevole e adeguato al numero elevato di pazienti trattati quotidianamente e trattenuti per il tempo necessario agli approfondimenti clinici ai fini del ricovero o della dimissione". 

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