Covid-19, il responsabile della clinica Malattie infettive: "In autunno rischiamo l'assalto al Pronto soccorso" [VIDEO]
Il professor Vecchiet fa il punto della situazione: "Al momento a Chieti due pazienti stabili"
"Prepariamoci a fronteggiare un autunno impegnativo, perché la diffusione dei mali di stagione con sintomi simili al Coronavirus potrà mettere in crisi l'assistenza sanitaria": sono le parole di Jacopo Vecchiet, professore ordinario di Malattie infettive all'Università "d'Annunzio" e responsabile dell'omonima Clinica nell'ospedale di Chieti, che guarda con qualche preoccupazione agli scenari che si prefigurano per fine estate, alla ripresa delle lezioni scolastiche e con la necessità di fare i conti anche con l'inevitabile circolazione dei malanni tipici della stagione fredda.
Intanto sono solo due i pazienti ricoverati in Malattie infettive a Chieti, entrambe in condizioni stabili e sicuramente non gravi, uno dei quali è vicino alla dimissione, che potrebbe arrivare anche in giornata una volta completati gli esami di controllo. "I nuovi casi che registriamo in questi giorni confermano che il virus circola anche se i numeri sono contenuti - spiega ancora Vecchiet - e che può ancora essere altamente pericoloso per alcuni soggetti, a prescindere dall'età. È necessario, allora, tenere alta la guardia, attraverso le misure di protezione che tutti, ma proprio tutti, siamo tenuti a rispettare, ora più che mai".