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Restare in salute e leggeri dopo il lockdown: i consigli di Ramona, nutrizionista teatina

Ramona De Amicis in questi giorni ha pubblicato insieme alla collega Francesca Ghelfi il volume “300 ricette da 300 calorie”. La prefazione è di Marco Bianchi

La recente emergenza legata alla diffusione del Covid-19 ha cambiato le abitudini di tutta la popolazione mondiale e soprattutto italiana.Le misure adottate per il contenimento del diffondersi del coronavirus ci hanno costretti a casa, con i fornelli a portata di mano. E visto che mangiare è una necessità ma anche uno sfizio con cui coccolarsi, in tanti ne hanno approfittato per provare nuove ricette o semplicemente mettersi alla prova con un’attività a cui in condizioni di normalità e di ritmi frenetici si rischia di potere dedicare poco tempo.

Di alimentazione, prevenzione e buona cucina ne abbiamo parlato con la nutrizionista teatina ( ma trapiantata a Milano) Ramona De Amicis che proprio in questi giorni ha pubblicato insieme alla collega Francesca Ghelfi il libro “300 ricette da 300 calorie” edito dalla casa editrice Vallardi. La prefazione è del noto cuoco e personaggio televisivo, Marco Bianchi. 

“Il cibo non è solo energia ma è anche struttura e funzionalità del nostro corpo - spiega la nutrizionista di Chieti -  rappresenta socialità, tradizioni e sostegno all’ambiente (attraverso una nutrizione sana). Durante questa fase di lockdown - aggiunge Ramona De Amicis -  abbiamo avuto più tempo per dedicarci alla cucina. In particolare quelle persone che dedicavano pochissimo tempo ai fornelli e che utilizzano cibi pronti hanno mangiato meglio e preso coscienza che per sentirsi in forma bisogna privilegiare un certo tipo di alimentazione”.

Quante calorie e, soprattutto, quali calorie servono per avere un'alimentazione equilibrata, salutare e anche gustosa sono riportate attraverso le 300 ricette di questo libro, studiate per garantire una corretta composizione dei nutrienti senza rinunciare al palato e alla tradizione.

"Innanzitutto - spiega la nutrizionista - bisogna assicurare tre pasti al giorno che devono essere bilanciati : cereali, proteine e grassi. Non costringiamo il nostro corpo ad assorbire un solo alimento. Questo perché sarà il nostro corpo, poi, a decidere di cosa abbiamo bisogno, noi preoccupiamoci dobbiamo fornire tutti il necessario. Ad esempio se farò attività sportiva il mio corpo avrà bisogno di grassi da bruciare. Il tutto va condito da 'colori' cioè le verdure che forniscono quei nutrienti che io chiamo i 'muratori', senza i quali avremmo solo dei bei mattoncini. Evitiamo gli spuntini fino a quando non torneremo alla piena attività fisica".

Nutririsi in maniera sana significa anche contribuire a prevenire malattie e sviluppare anticorpi. La modulazione del sistema immunitario con l’alimentazione è alla base di un sistema immunitario efficiente.

"Torniamo al concetto di cibo prodotto in natura ed evitiamo i cibi ‘spazzatura'. Gli alimenti industriali cosiddetti 'ultra processati' perdono tutte le loro proprietà nutritive. Sono calorie vuote, fanno solo ingrassare.  Non c’è un alimento in particolare che ci protegga - conclude Ramona -  ma può farlo una dieta (cioè l’unione di più alimenti) bilanciata ed equilibrata. Basta mettersi ai fornelli mezz’ora al giorno”.

Ramona De Amicis è dietista e nutrizionista. Nata a Chieti, dopo la laurea triennale in Dietistica all'Università d'Annunzio, si è traferita a Milano dove ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze della Nutrizione all’Università statale e conduce studi clinici sull’efficacia delle diete nella prevenzione e nel trattamento di malattie cronico-degenerative nel Centro Internazionale per lo Studio della Composizione Corporea (Icans). Collabora con l’Institute of Child Health della Facoltà di Scienze della Salute dell’University College di Londra.

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