Coronavirus: 662 casi nel Chietino, è la provincia abruzzese con il numero più alto di positivi
Il bollettino dell’assessorato regionale alla Sanità registra 2.221 nuovi contagi e 1.155 guariti in tutto l’Abruzzo
Sono 2.221 (di età compresa tra 3 mesi e 99 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza - al netto dei riallineamenti - a 312.476. Dei positivi odierni, 1.629 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 4 nuovi casi (di età compresa tra 85 e 88 anni, 1 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Teramo, 1 in provincia dell’Aquila, mentre un caso risale ai giorni scorsi ed è stato comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 3.087.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 270.139 dimessi/guariti (+1.155 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 39.250 (+1.061 rispetto a ieri).
Come comunica l’assessore ti regionale alla Sanità, nel totale sono ricompresi anche 5.489 casi riguardanti pazienti di cui non si hanno notizie e sui quali sono in corso verifiche)
286 pazienti (+1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 17 (+1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 38.947 (+1.059 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4.271 tamponi molecolari (2.171.542 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 11.637 test antigenici (3.243.896).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 13,96%.
Del totale dei casi positivi, 67.685 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+448 rispetto a ieri), 86.458 in provincia di Chieti (+662), 71.947 in provincia di Pescara (+467), 78151 in provincia di Teramo (+559), 6.658 fuori regione (+8) e 1.577 (+76) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Lo comunica l’assessorato regionale alla Sanità.