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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Atessa

Venti casi di Coronavirus nel centro anziani, il grido di allarme del sindaco di Atessa

Borrelli continua a rivolgersi a Regione ed Asl per un intervento urgente che debelli il focolaio, mentre due persone sono morte e si attende l'esito del tampone per una terza deceduta venerdì scorso

Venti casi positivi al Coronavirus tra ospiti e operatori e due deceduti nel centro Santa Maria di Atessa, mentre si attende l'esito del tampone su un terzo ospite morto il 10 aprile. Una situazione di emergenza che il sindaco Giulio Borrelli torna a denunciare, chiedendo un intervento urgente per debellare il focolaio, alla luce dei nuovi 9 casi. 

"Di alcuni dei tamponi fatti - spiega Borrelli - non si conoscono ancora i risultati. Le nostre preoccupazioni, purtroppo, si sono rivelate fondate”.

“Nell’impossibilità giuridica di assumere provvedimenti diretti, sin dalle scorse settimane – prosegue - ci siamo rivolti, a seguito delle comunicazioni ufficiali che arrivavano dalla Asl, alle diverse articolazioni dell’azienda sanitaria locale, alla Regione Abruzzo, ai Nas dei carabinieri e alla prefettura, per segnalare il progressivo deteriorarsi della situazione e sollecitare interventi adeguati alla gravità dei casi. Di recente abbiamo fatto riferimento anche all'ordinanza n. 32 del 10 aprile 2020 del presidente della Regione Abruzzo (in particolare ai punti 7 e 8 ) che prescrivono, in questi casi, di adottare precise misure da parte del sistema sanitario regionale”.

“Rinnoviamo con forza - conclude il sindaco - la richiesta di applicare, con immediatezza e urgenza, e nel modo più rigoroso, le indicazioni previste nella suddetta ordinanza al fine di mettere in sicurezza ospiti e personale della struttura, e contenere la diffusione del contagio”.

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