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Coronavirus: per la prima volta dopo settimane in Abruzzo calano i contagi, ma resta alta la pressione ospedaliera

Fra il 19 e il 25 gennaio si è registrata una diminuzione dell'1,4% dei positivi, rispetto ai sette giorni precedenti; nel Chietino 1.778 casi

Per la prima volta da settimane, nonostante si registri una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (7.496), l'Abruzzo, nella settimana compresa fra il 19 e il 25 gennaio ha visto scendere i contagi dell'1,4% rispetto a quella precedente.

Restano però sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica (31,5%) e in terapia intensiva (21%) occupati da pazienti Covid-19. È quanto emerge dall'analisi della fondazione Gimbe, ripresa dall'agenzia Dire.

In Abruzzo, la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari a 79,9% (media Italia 80,1%) a cui aggiungere un ulteriore 3,3% (media Italia 4,1%) solo con prima dose; il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 76,7% (media Italia 78,8%); la popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale è pari 6,5% (media Italia 9,1%) a cui aggiungere un ulteriore 20,5% (media Italia 20,3%) solo con prima dose.

Questo l''elenco dei nuovi casi per 100.000 abitanti dell'ultima settimana suddivisi per provincia: Teramo 2.063, Pescara 1.910, Chieti 1.778 e L'Aquila 1.657.

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