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Conclusi gli scavi archeologici in piazza San Giustino: si procede con gli interventi di riqualificazione

La Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio fa il punto. Ricchissimo il patrimonio archeologico emerso negli ultimi mesi a Chieti

In piazza San Giustino sono terminati gli scavi archeologici che hanno interessato l’intera area tra la cattedrale, il Palazzo di giustizia e la vecchia sede del Comune e ora si procede con l’intervento di riqualificazione dell’intera piazza. Ma c’è un ricchissimo patrimonio archeologico emerso da tenere in conto.

A fare il punto è la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Chieti e Pescara: “Iin circa dieci mesi non consecutivi di lavoro, gli archeologi hanno individuato e documentato le principali fasi del sito di Colle Gallo, da quella ellenistica con la sepoltura femminile, a quelle romane con i resti della domus decorata da mosaici pavimentali e da pitture parietali e con un grande serbatoio e una cisterna, a quelle carolinge, con sepolture, e medievali con numerosissime fosse granarie e piccoli impianti produttivi, come le calcare e le fornaci ceramiche probabilmente connesse alla fabbrica della cattedrale. Sono state documentate anche le fasi più recenti, con i resti della fontana e le rotaie del tram”.

Al momento sono in via di ultimazione l’intervento di documentazione scientifica dei resti e il consolidamento delle pavimentazioni musive avviate ad aprile per il passaggio della processione del Venerdì Santo.

“Se le fasi e la periodizzazione della sequenza stratigrafica sono state accertate, restano ai posteri molti possibili approfondimenti relativi alla ricostruzione planimetrica dell’intera domus, sulla quale si sono depositate le tracce dei periodi successivi, difficilmente asportabili in tempi adeguati al ripristino delle funzioni della piazza” afferma la Soprintendenza. La stessa prossimamente fornirà le opportune prescrizioni per la tutela dei beni culturali “portati alla luce nel caso della loro totale ricopertura, mentre saranno opportunamente valutati eventuali progetti di musealizzazione in siti dei reperti”.

Sui reperti emersi in piazza, le commissioni Cultura e Lavori pubblici,del Comune di Chieti hanno assicurato una valorizzazione adeguata nel modo migliore. Un accordo di programma, firmato nei giorni scorsi fra il Comune e la Soprintendenza, prevede la realizzazione di un centro di documentazione sui lavori e sui reperti affiorati denominato "Millenni a Colle Gallo", che sarà ubicato nei locali sotto il palazzo d’Achille, in piazza: qui saranno custoditi e illustrati i reperti affiorati dai lavori di riqualificazione.

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