Cittadinanza attiva: a Rocca San Giovanni nominati i referenti di contrada
Sono 6 i referenti nominati. Avranno la facoltà di riunire i cittadini della contrada di appartenenza ogni volta lo riterranno opportuno
Nominati i "referenti di contrada" a Rocca San Giovanni. Dopo aver valutato le candidature alla carica l’apposita Commissione consiliare ha designato i sei referenti che sono stati nominati con decreto dal sindaco Fabio Caravaggio.
Come previsto dal Regolamento comunale la cittadinanza diventerà, tramite il referente, parte attiva e partecipativa di ogni scelta amministrativa, concretizzando il principio della “democrazia che viene dal basso”.
L’amministrazione, mutuando una realtà già presente in molte città e paesi italiani, sottolinea quanto importante sia "la presenza costante di una figura atta a raccogliere, volontariamente e senza remunerazione, istanze, suggerimenti, e a segnalare specifiche problematiche".
I referenti avranno la facoltà di riunire i cittadini della contrada di appartenenza ogni volta lo riterranno opportuno, oppure ogni volta che ne venga fatta richiesta dai cittadini stessi, con la possibilità di invitare uno o più esponenti dell’amministrazione, iniziando fin da subito con il programmare i prossimi incontri con la cittadinanza stessa.
Questi i nomi dei referenti nominati:
Centro: De Fidelibus Leonello
Piane Favaro: Marzolo Italo
San Giacomo: Caravaggio Lorenzo
Vallevò: Verì Nino
Santa Calcagna: Di Paolo Loris
Perazza: Di Florio Natascia