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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

Intasamento pronto soccorso, Cimo-Fesmed: "No a privatizzazioni"

La Federazione chiede di tutelare e valorizzare il personale dipendente

La Federazione Cimo-Fesmed- Anpo-Ascoti dell'Abruzzo interviene sulla crisi dei pronto soccorso.

Una richiesta formale alla Asl è stata inviata dal presidente federale Alberto Catalano in relazione a ventilate ipotesi di ricorso a convenzioni esterne.

"Avendo constatato come nessuna iniziativa, finalizzata a tutelare e valorizzare il personale dipendente, sia stata assunta da codesta amministrazione regionale che, a quanto ci risulta, è orientata verso l'appalto in favore di soggetti esterni e privati, nell'ipotesi di risolvere il problema mancanza di personale e intasamento dei pronto soccorso - si legge - questa federazione regionale contesta tali scelte e si chiede quali iniziative siano state realmente assunte per affrontare il problema in ambito istituzionale e pubblico". La Federazione conclude chiedendo un incontro finalizzato ad affrontare la questione "su basi veramente costruttive e realistiche proponendo soluzioni che tutelino il Servizio Sanitario Nazionale, i pazienti e gli operatori sanitari".

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