Chiusure idriche in 30 comuni, la Sasi fa il punto e assicura: "Sono in programma interventi importanti"

Chiusure idriche anche d’inverno, tubature fatiscenti, carenze e disagi per la popolazione: la Sasi fa il punto sulla gestione dell’acqua in occasione della “Giornata internazionale dell'acqua”, fissata per il 22 marzo prossimo quando la società terrà un convegno con il biologo Tommaso Pagliani e la partecipazione del professo Rusi, uno dei massimi esperti e studiosi della Sorgente del Verde che spiegherà le condizioni della Sorgente.

La società che gestisce il servizio idrico e depurazione di 87 Comuni della provincia di Chieti vuole far conoscere meglio la situazione legata alla risorsa idrica.

“Comprendiamo i disagi e le rimostranze degli utenti – ha dichiarato il presidente Gianfranco  Basterebbe – ma il problema è che mancano 250 litri al secondo rispetto ai litri necessari a coprire le esigenze di tutti e sono in funzione pure i pozzi, senza questa integrazione saremmo al 50 per cento della risorsa con problemi ancora più gravi”. Il presidente ha ricordato l'impegno della Sasi per cercare di contenere le difficoltà legate alla mancanza d'acqua e ha annunciato interventi importanti. “Un primo grande intervento già aggiudicato nel rispetto dei tempi del Pnrr riguarda la sostituzione di tubature fatiscenti che vanno da Fara San martino al Vastese – ha spiegato – poi è prevista la realizzazione di un potabilizzatore, il terzo progetto è quello relativo al collegamento delle sorgenti più importanti. Sono lavori che produrranno risultati concreti e renderanno il servizio sicuramente più efficiente”.

Il presidente Sasi ha voluto ricordare che “nonostante i problemi, le chiusure, purtroppo ancora necessarie, riguardano 30 mila utenti su 160 mila. Certo dobbiamo fare e faremo tutto il possibile affinchè non si verifichino più situazioni di forte disagio”.