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Caserma Rebeggiani di Chieti: l'associazione carabinieri ringrazia il Fai

In occasione delle Giornate di Primavera del Fondo Ambiente Italiano nel capoluogo teatino aperte le porte dell'attuale centro amministrativo dei carabinieri

Presente anche l'associazione carabinieri presieduta da Mario Colantonio tra i volontati delle giornate di primavera Fai che a Chieti ha visto l'apertura al pubblico questo weekend della caserma Rebeggiani.

Nell'occasione è stata ripercorsa la  lunga storia del complesso militare, utilizzato come campo di prigionia dei militari e ufficiali delle forze alleate durante la seconda guerra mondiale, scuola allievi carabinieri dagli anni '50 fino alla fine degli anni '90 e attuale Centro nazionale amministrativo dei carabinieri.

Presenti di numerosi militari dell'Arma in servizio nella caserma e dei nuclei specialistici radiomobile, sommozzatori, reparti motorizzati e artificieri che hanno illustrato le nuove tecnologie e le efficienze dei  mezzi in dotazione.

A impreziosire la manifestazione che ha aperto le porte della storia di Chieti alla città, due momenti musicali offerti dalla fanfara dei carabinieri diretta da Danilo Di Silvestro.

Colantonio esprime "un sentito ringraziamento al comando del del centro nazionale amministrativo per aver richiesto la nostra  collaborativa presenza che ha inorgoglito i numerosi soci effettivi in divisa sociale e i volontari del nucleo di protezione civile presieduto da Leondino Di Lauro. Sicuramente la manifestazione si ripeterà nel 2024".

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